Opere per 2.000 Mln di Euro sull’Autosole - Tutti gli interventi, in alcuni casi bloccati da anni, riguardano alcune tra le principali criticità presenti sulla rete autostradale
L’intensa attività svolta nell’ultimo anno dall’ANAS e da Autostrade, in un clima di fattiva collaborazione con gli Enti Locali, ha consentito di imprimere un forte impulso ai lavori per il potenziamento e l’ammodernamento della rete, con particolare riferimento ad alcune delle maggiori criticità presenti sull’A1, principale direttrice di collegamento viario Nord-Sud del Paese.
L’Amministratore dell’ANAS, Vincenzo Pozzi, ha ricordato come i programmi definiti dal Governo siano stati attuati dall’Ente in collaborazione con le società concessionarie autostradali e con gli Enti Locali. Il Governo ha dato all’Anas precise indicazioni sugli obiettivi da perseguire e realizzare.
“L’Anas, gli Enti Locali e le società concessionarie hanno dimostrato che quando si lavora con comuni intendimenti - ha sostenuto Pozzi- si ottengono buoni risultati, anche se il quadro normativo di riferimento è in corso di cambiamento”. Pozzi, riferendosi esplicitamente agli interventi sulla A1, ha ricordato come l’Anas sia stata in grado di valutare, studiare ed approvare i progetti presentati da Autostrade in tempi brevissimi.
“In presenza di un quadro normativo di riferimento superato - ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Autostrade, Vito Gamberale - e prima ancora di poter contare sull’impulso che verrà dalla Legge Obiettivo, siamo riusciti a sbloccare opere ferme da anni. Oggi possiamo affermare, con orgoglio, che sono stati completati o avviati lavori sui quali un anno fa nessuno avrebbe scommesso”.
Gli interventi sono concentrati sull’A1 Milano-Napoli, e riguardano in particolare tratte che rappresentano alcuni dei maggiori “colli di bottiglia” presenti sulla rete autostradale italiana:
- Fiano Romano-Orte
- Nodo di Firenze
- Variante di Valico
- Nodo di Bologna
Fiano Romano-Orte
Gli importi per i lavori di ampliamento a 3 corsie del tratto Orte-Fiano Romano dell’A1 (per uno sviluppo di quasi 40 chilometri) sono pari a circa 160 mln di Euro.
Di questi, ben 130 mln di euro (oltre l’80%) sono riferiti a opere iniziate nel 1999, sostanzialmente ferme fino allo scorso anno, riavviate e completate nell’arco degli ultimi 9 mesi; la quota rimanente è riferita all’allargamento a 3 corsie della Galleria di Nazzano, i cui lavori sono stati affidati il 25 luglio u.s.
In particolare, sono stati aperti al traffico lo scorso 29 giugno circa 15 chilometri a tre corsie in carreggiata nord e sud; i restanti 20 chilometri saranno percorribili a 3 corsie per senso di marcia entro il prossimo 2 agosto (fatta eccezione per la Galleria di Nazzano e per l’ultimo chilometro a ridosso dei due imbocchi, che avrà la funzione di convogliare il traffico in sicurezza dalla sezione a tre corsie a quella a due corsie all’interno della galleria ).
Nodo di Firenze
Gli interventi previsti per il Nodo di Firenze riguardano essenzialmente il potenziamento del tratto autostradale Firenze Nord - Firenze Sud (con la realizzazione anche dei relativi assi di penetrazione), insieme all’adeguamento dei due tratti a monte e a valle, ovvero Barberino-Firenze Nord e Firenze Sud-Incisa.
I lavori relativi alla tratta Firenze Nord-Firenze Sud, per un importo complessivo di circa 450 mln di Euro, saranno affidati in due tranche. A gennaio 2003 saranno affidati i lotti 0-2-3, per agosto 2003 è previsto l’affidamento dei lotti 4-5-6-7-8 (previa approvazione del progetto entro settembre 2002 da parte del Comitato Tecnico di Garanzia); i lavori del lotto 1 sono già in corso. La tratta in questione sarà completata entro il 2006.
Variante di Valico
Il progetto di potenziamento del tratto appenninico dell’A1 tra Bologna e Firenze - rimasto bloccato fino all’agosto del 2001 - consentirà di gestire in maniera adeguata gli attuali volumi di traffico (oltre 47.000 veicoli/giorno, con punte fino a 80.000) e quelli previsti per il futuro.
L’importo totale dei lavori (lotti 1-13 e Bretella di Firenzuola) è pari a 2.186 mln di Euro, a cui vanno aggiunte le somme a disposizione e alcuni interventi sul territorio. Di questi, 1.069 mln di Euro ( pari al 48% del totale) si riferiscono a lavori in corso o che saranno affidati entro marzo del 2003.
Lo scorso 1° luglio l’Anas ha approvato il progetto esecutivo della Galleria di Base, opera simbolo della Variante di Valico, il cui valore è di circa 720 mln di Euro (di cui 556 mln di Euro a base d’asta); il bando di gara verrà pubblicato entro il mese di agosto.
La Galleria, lunga circa 8,6 chilometri, unisce Emilia-Romagna e Toscana, congiungendo la futura area di servizio Badia Nuova a nord con il nuovo svincolo di Poggiolino a sud.
Il termine previsto per l’ultimazione dei lavori di adeguamento dell’intera tratta è previsto per il 2007.
Nodo di Bologna
Il Protocollo siglato il 10 settembre 2001 da Ministero per le Infrastrutture, Anas, Autostrade e Regione Emilia-Romagna, e la successiva Convenzione sottoscritta l’8 febbraio 2002 anche dagli Enti Locali interessati, hanno consentito di avviare finalmente il processo di potenziamento infrastrutturale dell’area bolognese, che era bloccato da 4 anni.
I principali interventi che Autostrade realizzerà sono:
- Quarta corsia dell’A1 tra Modena e Bologna - L’intervento riguarda l’ampliamento a 4 corsie del tratto compreso tra l’interconnessione con l’A22 Autobrennero e l’interscambio con l’autostrada Bologna-Bari-Taranto, per uno sviluppo complessivo di circa 31,6 chilometri.
Il costo complessivo degli interventi è di circa 125 milioni di Euro.
Sono iniziati i lavori del lotto 0 (demolizione e risanamento profondo delle corsie di marcia e d’emergenza), il termine per la consegna dell’intera opera è previsto entro il 1° semestre del 2006.
- Sistema tangenziale di Bologna - Gli interventi riguardano l’ampliamento a 3 corsie del tratto compreso tra l’allacciamento del raccordo di Casalecchio e la Stazione di Bologna S. Lazzaro, per uno sviluppo di 13 chilometri; la modifica degli svincoli tra la Complanare e la viabilità esterna, compreso lo svincolo per l’aeroporto; la realizzazione di 2 nuovi svincoli in località Fiera e La Muffa.
Il costo complessivo degli interventi è di circa 147 milioni di Euro, che comprendono un contributo pubblico di circa 29 milioni di Euro. Nel prossimo mese di settembre ci sarà la Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto definitivo, per aprile 2003 sarà ultimata la progettazione esecutiva; le tappe successive saranno la conclusione dell’iter per l’approvazione da parte di Anas, l’avvio delle gare (giugno 2003) e l’affidamento dei lavori (dicembre 2003), il cui termine è previsto tra ottobre e dicembre del 2005.
Lavori per la sicurezza e l’informazione
Il forte impegno di Anas e Autostrade ha consentito di accelerare, oltre ai citati lavori ad elevato fabbisogno di capitale, anche una serie di interventi strettamente legati alla sicurezza e all’informazione in itinere.
Gli interventi completati o in corso sulla rete di Autostrade riguardano:
- I nuovi impianti per la segnalazione dei punti della rete a più elevata incidentalità (255 interventi per 1,3 mln di Euro, 70% completato entro il 31 luglio p.v.)
- Installazione reti di protezione sui viadotti: 418 interventi per complessivi 174 km., costo 2,1 mln di Euro (circa 50% completato entro il 31 luglio p.v., la quota restante entro fine anno)
- Delineatura rifrangente imbocchi gallerie (512 interventi per complessivi 216 mila Euro, 100% completato entro il 31 luglio p.v.)
- Segnaletica orizzontale indicante la colonnina SOS più vicina (4.757 km. complessivi di carreggiata e costo 362 mila Euro, 70% entro 31 luglio p.v.)
- Barriere di sicurezza (lavori per 30 mln di Euro entro la fine del 2002)
- Illuminazione di 59 gallerie di lunghezza compresa tra 125 e 250 metri, costo 5,5 mln di Euro (100% entro febbraio 2003)
- Standardizzazione delle barriere di esazione (21 interventi, costo 45 mln di Euro, 100% entro il 2003)
- Installazione di 246 nuovi pannelli a messaggio variabile (316 sono già attivi) entro luglio 2003, costo 16,3 mln di Euro
Roma, 26 luglio 2002