Anas è player principale nella tutela del territorio e delle infrastrutture viarie nell’obiettivo di garantire la continuità territoriale e i collegamenti nel nostro Paese.
In questo ruolo istituzionale, siamo chiamati a collaborare con gli enti locali per la difesa dei luoghi colpiti da particolari eventi, soggetti a rischi infrastrutturali, ambientali e antropici, e a coordinare – spesso nella veste di Commissari – le attività e gli interventi per il ripristino delle reti di trasporto e della viabilità.
#Anasperlaricostruzione post sisma nel Centro Italia
Nel novembre 2016 il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha firmato un'ordinanza per gli interventi di ricostruzione nelle zone del Centro Italia colpite dal terremoto tra i mesi di agosto e ottobre. L’ordinanza individua i soggetti attuatori per le attività: l'ing. Fulvio Soccodato, responsabile manutenzione straordinaria di Anas, è stato nominato soggetto attuatore per il coordinamento degli interventi di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità delle strade di competenza di Anas e, dove necessario delle Regioni e degli enti gestori locali. Al soggetto attuatore spetta il compito di effettuare la ricognizione delle criticità della rete viaria sulla base delle segnalazioni dei gestori e degli esiti dei sopralluoghi effettuati e l'individuazione degli interventi minimi necessari a garantire la messa in sicurezza e il ripristino della viabilità compromessa dagli eventi sismici. Redige un programma di ripristino e messa in sicurezza delle strade, indicando le priorità di intervento con tempi e finalità coerenti con la gestione dell'emergenza.
Il Programma di ripristino della viabilità è stato sviluppato secondo una successione di stralci operativi incrementali, per garantire maggior efficacia di ricognizione e di intervento.
Tutti gli aggiornamenti sul Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma sono disponibili sul sito dedicato: http://www.anas-sisma2016.it/
Cortina d’Ampezzo: realizzazione opere connesse allo svolgimento delle competizioni sciistiche internazionali 2020-2021
Per consentire la realizzazione del progetto sportivo che ha visto Cortina d’Ampezzo sede delle Finali di Coppa del mondo di sci a marzo 2020 e dei Campionati mondiali di sci alpino nel febbraio 2021, il presidente di Anas è stato nominato commissario per l’individuazione, progettazione e tempestiva esecuzione delle opere connesse all’adeguamento della viabilità statale nella provincia di Belluno. La cessazione delle funzioni commissariali è avvenuta il 31 dicembre 2022.
Il Piano, così come rimodulato e integrato a ottobre 2022, si riferisce alla SS 51 “di Alemagna” nel tratto compreso tra l’intersezione con l’autostrada A27 in località Pian di Vedoia ed il Passo Cimabanche, alla SS 51bis “di Alemagna”, quale connessione tra la SS 52 “Carnica” e la SS 51 “di Alemagna” in corrispondenza dello svincolo di Tai di Cadore, e alla SS 52 “Carnica” nel tratto compreso tra l’intersezione con la SS 51bis ed il passo Monte Croce Comelico.
Il Piano, che ricomprende 52 interventi sulla SS 51 di cui 3 di variante in nuova sede stradale, 7 interventi sulla SS 51 bis e 8 interventi sulla SS 52, è suddiviso in undici stralci poiché gli interventi hanno diversa complessità, sia progettuale sia realizzativa, e iter autorizzativi differenti.
A giugno 2023, dei 73 interventi di adeguamento e messa in sicurezza previsti dal Piano ne risultavano 51 ultimati, 20 in corso e 2 da riappaltare e consegnare. L’avanzamento complessivo dell’investimento è dell’86%.
A questi si aggiungono le tre varianti ai centri abitati di Tai di Cadore, Valle di Cadore e San Vito di Cadore, per le quali a marzo 2023 sono aggiudicate le gare per l’appalto dei lavori; la consegna parziale dei lavori di tutti e tre gli interventi è avvenuta tra la fine di aprile e la fine di maggio.
Sardegna: interventi di ripristino della viabilità statale e provinciale post alluvione
La Legge di Stabilità per il 2014 ha nominato il presidente di Anas commissario delegato per gli interventi di ripristino della viabilità statale e provinciale della Regione Autonoma della Sardegna, a seguito degli eccezionali avvenimenti meteorologici del novembre 2013 che hanno coinvolto alcune delle arterie principali della Regione, sia di competenza Anas che di competenza delle province.
Al 31 dicembre 2016, data di conclusione dell’incarico, sono stati ultimati 49 lavori su 51. Il completamento delle opere, molto attese dal territorio, è avvenuto nel sostanziale rispetto dei tempi stimati con il cronoprogramma delle attività. Le ultime due opere (riguardanti lavori di ripristino sulla S.P. 38 in Provincia di Olbia Tempio e sulla S.P. “Posidda – Buddusò”) hanno richiesto più approfonditi accertamenti ovvero si sono inserite nell’ambito di interventi più ampi e complessi. In ogni caso, per entrambi gli interventi, a dicembre 2016 sono stati pubblicati i bandi di gara per la selezione delle imprese affidatarie dei lavori di esecuzione.