"S.S. 4 Via Salaria" ‐ Tratto Trisungo – Acquasanta – 2° Lotto dal Km 155+400 (galleria “Valgarizia”) al Km 159+000
AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO
PER L’APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO
E DI DICHIARAZIONE DELLA PUBBLICA UTILITÀ
OGGETTO: Piano Commissariale interventi infrastrutturali sulla Strada Statale n. 4 “Salaria” (art. 1 D.P.C.M. del 16.04.2021 - art. 4 D.L. 32/2019 conv. L. 55/2019).
S.S. 4 "Salaria" ‐ Tratto Trisungo – Acquasanta – 2° Lotto dal Km 155+400 (galleria “Valgarizia”) al Km 159+000
CUP F84E20002570001
SIL: ACNOAN00102
AN257
Ai sensi e per gli effetti dei seguenti articoli di legge:
- Art. 11 del Testo Unico DPR 327/2001 e s.m.i.;
- Art. 16 del Testo Unico DPR 327/2001 e s.m.i.;
- Art. 7 e seguenti della Legge 241/90 e s.m.i.
Viste le seguenti norme:
- D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.,
- Art. 4 del D.L. n. 32/2019 convertito con modificazioni con Legge n. 55/2019 e s.m.i.;
- Art. 53-bis del D.L. n.77/2021 convertito in L. 108/2021.
L’ANAS S.p.A., nella qualità di Società espropriante delle aree occorrenti ai lavori lungo la “S.S. 4 "Salaria" ‐ Tratto Trisungo – Acquasanta – 2° Lotto dal Km 155+400 (galleria “Valgarizia”) al Km 159+000”.
Premesso che
- L’intervento in oggetto è compreso nel Piano degli interventi infrastrutturali sulla Strada Statale n. 4 “Salaria” caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà attuativa e che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale e locale per la cui realizzazione, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile 2021, è stato nominato Commissario Straordinario l’ing. Fulvio M. Soccodato, Dirigente di Anas S.p.A., e sono state disposte le procedure di cui all’art. 4 comma 1 del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, come modificato dall'articolo 9 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.
- l’art. 4 co. 3 del D.L. n. 32/2019 sopra citato, conferisce al Commissario Straordinario poteri di deroga alle normative vigenti anche in ambito di procedure ablative;
- l’art. 4, comma 5 del D.L. n. 32/2019 sopra citato e l’art. 2, comma 2 del D.P.C.M. del 16 aprile 2021 prevedono che il Commissario Straordinario possa avvalersi, per l’espletamento dell’incarico, delle strutture di Anas S.p.A. senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
- il Commissario Straordinario, con proprio Decreto n. 14 del 20/02/2023 (COMMSS4-0000074-P), ha conferito ad Anas S.p.A. – Struttura Territoriale Marche l’incarico di attuare tutte le procedure necessarie per le occupazioni di urgenza e per le espropriazioni delle aree occorrenti per l'esecuzione dell’intervento in oggetto, anche avvalendosi delle deroghe alle norme vigenti in tema di procedure ablative previste all’art. 4 co. 3 del D.L. n. 32/2019 s.m.i.;
L’Anas S.p.A. con sede legale in Via Monzambano, 10 – 00185 Roma
AVVISA
dell’avvio del procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relativo alle aree interessate dall’intervento in oggetto tramite Conferenza di Servizi, ai fini del rilascio, ad opera degli Enti preposti, di pareri, concessioni, autorizzazioni, licenze, nulla osta e assensi prescritti dalle vigenti norme, e per l’approvazione del progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità da parte del Commissario Straordinario sulle aree interessate dai lavori di che trattasi.
Il progetto definitivo relativo ai sopra specificati lavori interessa il Comune di Acquasanta Terme in Provincia di Ascoli Piceno.
Si indica quale Responsabile del Procedimento l’Ing. Vincenzo Catone.
Si fa presente che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53-bis del D.L. n.77/2021 convertito in L. 108/2021, con l’approvazione del progetto da parte del Commissario Straordinario, d’intesa con il Presidente della Regione Marche, ai sensi e nelle modalità di cui all’art. 4 comma 2 del D.L. 32/2019 e s.m.i., “la determinazione conclusiva della conferenza perfeziona, altresì, ad ogni fine urbanistico ed edilizio, l'intesa tra Stato e regione o provincia autonoma, in ordine alla localizzazione dell'opera, ha effetto di variante degli strumenti urbanistici vigenti e comprende i titoli abilitativi rilasciati per la realizzazione e l'esercizio del progetto, recandone l'indicazione esplicita. La variante urbanistica, conseguente alla determinazione conclusiva della conferenza, comporta l'assoggettamento dell'area a vincolo preordinato all'esproprio ai sensi dell'articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, e le comunicazioni agli interessati di cui all'articolo 14, comma 5, della legge n. 241 del 1990 tengono luogo della fase partecipativa di cui all'articolo 11 del predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 327 del 2001”.
Si rende necessario, pertanto, mettere in condizione i soggetti, che in base ai registri catastali, risultano intestatari dei beni immobili di cui si prevede l’espropriazione, di effettuare eventuali osservazioni prima che venga approvato il progetto definitivo e dichiarata la Pubblica Utilità dell’opera.
Gli atti relativi al progetto dell’opera sono depositati presso il suddetto Comune e presso l’U.O. Espropri della Struttura Territoriale Marche, via Isonzo 15, 60124 Ancona (AN), dove potranno essere visionati nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico previo appuntamento telefonico (Referente Curina Michele 335-7370154).e comunque consultabili al seguente link:
https://anasdrive.stradeanas.it/s/KaoSWZRyqTewgMz
Per giorni 30 (trenta) a decorrere dalla data del presente avviso - a pena di decadenza - gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire all’attenzione del Responsabile del Procedimento, presso l’U.O. Espropri della Struttura Territoriale Marche (pec: anas.marche@postacert.stradeanas.it), le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti a mezzo raccomandata A.R.) che saranno valutate da questa Società, qualora pertinenti all’oggetto del procedimento.
Ai sensi del comma 3 dell’art. 3 del Testo Unico DPR 327/2001 e ss.mm.ii., qualora gli intestatari non siano più i proprietari degli immobili in esame, sono tenuti a comunicarlo alla scrivente Società entro 30 (trenta) giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire le vicende degli immobili interessati.
All’uopo si allega in copia lo stralcio del piano particellare grafico con l’individuazione degli immobili interessati e relativo elenco ditte.
Il Responsabile Area Nuove Opere
Il Responsabile del Procedimento
(Ing. Vincenzo Catone)
Visto:
Il Responsabile Struttura Territoriale
Dirigente Ufficio Espropri
(ing. Paolo Testaguzza)
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