- due murales realizzati da quattro artisti in un sottopasso della E45 all’ingresso di Sansepolcro (AR)
Sansepolcro, 19 settembre 2018
Una nuova opera d’arte colorerà da oggi la rete stradale in gestione Anas. Precisamente sulla strada statale 3bis “Tiberina” (E45) nel sottopasso che consente l’accesso alla città di Sansepolcro, in provincia di Arezzo.
L’opera, finanziata da Anas e realizzata in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e l’associazione CasermArcheologica, è stata inaugurata oggi alla presenza degli artisti autori dei due murales, del Sindaco Mauro Cornioli, del responsabile Marketing & Servizio Clienti di Anas Claudio Arcovito, del responsabile Anas per il Centro Italia Raffaele Celia, delle rappresentati dell’associazione CasermArcheologica (che ha curato la realizzazione) Laura Caruso e Ilaria Margutti oltre che di alcuni dei ragazzi coinvolti nel percorso partecipativo.
“Anas - ha spiegato il responsabile Marketing & Servizio Clienti Claudio Arcovito - è fortemente convinta che la strada sia non solo un’infrastruttura materiale e logistica ma anche un vettore di promozione della cultura, dell’arte e del turismo per la valorizzazione dei territori d’Italia. Per questo - ha aggiunto - dal 2015 abbiamo aumentato in modo esponenziale le risorse per la manutenzione e la riqualificazione delle strade ma, parallelamente, abbiamo incentivato e promosso iniziative di valorizzazione come quella di oggi che trova precedenti significativi anche sul Raccordo Anulare di Roma, dove abbiamo realizzato un vero e proprio museo di Street Art con diciassette opere realizzate da importanti artisti italiani e internazionali”.
L’Associazione CasermArcheologica ha chiesto agli artisti di realizzare i bozzetti delle opere a partire da suggestioni condivise con un gruppo di studenti del Liceo “Città di Piero”.
Una delle due pareti è stata realizzata dall’artista e poeta milanese Ivan Tresoldi insieme a Mattia Chus Martini, giovane artista che vive tra Sansepolcro e Copenaghen. L’opera si ispira alla vegetazione della Valtiberina con riferimenti alle geometrie di Luca Pacioli e ai cammini dei pellegrini, in una composizione armonica tra forma geometrica ed elementi naturali, il tutto contestualizzato in un fondo di segni calligrafici, composti e realizzati da Ivan Tresoldi.
La seconda parete è stata affidata a Nicola Alessandrini e Lisa Gelli, artisti di esperienza nazionale e internazionale, che hanno lavorato a partire dall'immagine poetica degli uccelli migratori, presenti nella fauna locale, per rappresentare la moltitudine di culture e di esperienze che si intrecciano sul territorio, con riferimenti anche a Piero della Francesca e Luca Pacioli.
Con l’occasione, Anas ha fatto il punto anche sull’avanzamento dei lavori di riqualificazione in corso sulla E45 nel tratto toscano, dove tra lavori in corso e in fase di avvio sono previsti interventi per 51 milioni di euro.
“Si tratta - ha affermato Raffaele Celia, responsabile Anas per il Centro Italia - del più importante investimento mai destinato a questa infrastruttura che risolverà le criticità storiche della direttrice. Attualmente sono e in corso e in fase di avvio interventi di risanamento profondo del piano viabile per un investimento complessivo di 12 milioni di euro. Inoltre procede l’intervento di ripristino e rafforzamento delle solette e adeguamento delle barriere laterali del viadotto “Lago”, tra Pieve Santo Stefano e Madonnuccia, che ha raggiunto un avanzamento di oltre il 50%”.
Recentemente, sempre nell’ambito dei progetti di valorizzazione del territorio attraverso le strade, Anas ha avviato il progetto “Strada di Francesco” (www.lastradadifrancesco.it) che trasformerà la direttrice Perugia-Ancona, ormai in fase di completamento, in una porta d’accesso ai tesori storici, ai piccoli borghi, alle ricchezze naturalistiche ed enogastronomiche di Umbria e Marche, nonché ai percorsi spirituali sulle tracce dei luoghi che riguardano la vita di San Francesco.