La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Promosso e organizzato da Anas e dalla Libera Università Maria Ss. Assunta
Alla presenza del presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi e del Magnifico Rettore della LUMSA Prof. Giuseppe Dalla Torre si è tenuta oggi a Roma, presso la sede dell’Anas di via Pianciani, la cerimonia di apertura del primo Corso del ‘Master in comunicazione aziendale’, volto a sviluppare competenze avanzate nell’ambito delle attività di gestione, organizzazione e informazione degli Uffici di relazione con il Pubblico, e delle discipline giuridiche ed organizzative relative alla gestione dei servizi pubblici.
“L’Anas – ha spiegato il Presidente Pozzi - sostiene questo progetto di formazione in nome del concetto di responsabilità sociale di impresa. Attraverso il corso vogliamo avviare un percorso di relazioni con la comunità interna al Paese, e vogliamo delineare un percorso formativo per risorse interne ed esterne all’Anas che, secondo il merito acquisito negli studi, potranno costituire l’ossatura portante della comunicazione della Società per le strade nei confronti dei singoli cittadini”. “L’Anas – ha sottolineato il presidente Pozzi – intende infatti rendere sempre più facile l’accesso ai cittadini a quanto di loro interesse sulle strade che percorrono, che vivono, che determinano quasi la loro esistenza. Ma nello stesso tempo intende misurare il grado di soddisfazione dei cittadini al servizio che l’Anas fornisce. Tracciare quali e quanti contatti tra cittadini ed Anas significa tracciare giorno per giorno il bilancio sociale dell’azienda”.
“La LUMSA – ha sottolineato il rettore Dalla Torre - ha aderito con entusiasmo al progetto proposto dall’Anas perché crede profondamente nel rapporto tra formazione universitaria e mondo del lavoro. Siamo contenti di poter mettere a disposizione l’esperienza formativa acquisita nel corso di decenni per formare le nuove leve di comunicatori con il pubblico dell’Anas.
Crediamo che tutte le grandi aziende di servizio dovrebbero investire nella formazione ed essere consapevoli che il capitale umano è fattore strategico per la crescita delle imprese”.
Il Corso, organizzato dall’Anas e dalla LUMSA, offre un’opportunità di formazione universitaria al personale interno e ad una quota rilevante di ‘esterni’, quale Master di secondo livello universitario per i giovani laureati, consentendo inoltre ai non laureati di acquisire 45 crediti universitari.
Il corso, della durata di 300 ore per il Master e di 225 ore per i non laureati, mette a disposizione 38 posti (dei quali 18 riservati alla formazione del personale interno all’Anas), e si svilupperà con modalità didattiche che prevedono sia lezioni in aula che laboratori, workshop e attività di ricerca e simulazione.
“Il corso che oggi inauguriamo - ha concluso Pozzi - costituisce un ulteriore tassello del fecondo rapporto che in questi anni abbiamo costruito con il mondo universitario italiano, per esempio con l’organizzazione di un master universitario sull’architettura delle strade e con l’adesione al progetto ‘Diamo credito’”.
Roma, 14 marzo 2006