Oggi l’apertura della carreggiata nord e il ripristino della circolazione su quattro corsie di marcia
L’Anas comunica che sono terminati i lavori di risanamento e consolidamento della galleria a doppio fornice “Spirito Santo” situata sul Raccordo Autostradale di Reggio Calabria e che a partire da oggi si procederà alla riapertura della carreggiata in direzione nord e al ripristino delle quattro corsie di marcia.
Il completamento dei lavori, che hanno riguardato la riqualificazione del rivestimento che presentava in maniera generalizzata diversi fenomeni di ammaloramento con distacchi di materiale, è avvenuto con oltre un mese di anticipo sui tempi stimati e programmati.
L’anticipo sui tempi di lavorazione, realizzato anche sulle attività riguardanti la canna in direzione sud, è stato possibile grazie anche all’impegno dell’Impresa appaltatrice che ha lavorato su più turni, con un congruo numero di maestranze che hanno operato anche in alcune giornate di sabato e domenica.
I lavori nella galleria “Spirito Santo” – che hanno comportato investimenti per un importo di € 1.051.060,66 - erano iniziati lo scorso gennaio ed avevano comportato la chiusura al traffico alternativamente di una canna per volta con deviazione della circolazione su un’unica carreggiata.
I lavori oggi conclusi nella galleria “Spirito Santo” rientrano in un più ampio programma di lavorazioni per la riqualificazione e messa in sicurezza del Raccordo Autostradale di Reggio Calabria.
In particolare a partire dal 2001, l’ANAS ha operato il rifacimento dei giunti di dilatazione di tutti i viadotti presenti, la sostituzione di tutte le barriere di sicurezza dei medesimi viadotti, il risanamento dei principali cavalcavia e del Viadotto Calopinace, la mitigazione dell’inquinamento acustico dell’intera arteria, il rifacimento della pavimentazione in tipologia drenante, il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale ed in ultimo il risanamento della Galleria Spirito Santo.
Il tutto per un impegno finanziario ammontante a circa 8 milioni di euro.
Catanzaro, 30 maggio 2006