Dopo le frane, le valanghe e i nubifragi di ieri, il maltempo concede una tregua al Centro-Nord
Aggiornamento delle ore 10:30
Si attenua il maltempo sull’Italia, grazie allo spostamento verso i Balcani della perturbazione che ieri ha creato disagi alla circolazione stradale. Ha smesso di nevicare su gran parte dell’arco alpino, ma permangono ancora condizioni di instabilità anche sulle Marche, la Campania e la Calabria, dove nevica sopra gli 800 metri. Per garantire la viabilità in tutta la rete stradale sono impegnati i mezzi e il personale dell’Anas all’opera ininterrottamente.
Al momento la neve caduta nella prima mattinata non sta creando particolari difficoltà alla circolazione stradale sulla rete Anas, ad eccezione del Piemonte dove rimane chiusa la statale 21 “Della Maddalena” tra il km 53 e il km 59, per pericolo slavine.
Nelle prossime ore si attendono brevi piogge o rovesci su Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, regioni tirreniche, Umbria, Marche, Sicilia e Sardegna occidentali. Neve a partire dagli 800 metri.
In Calabria, prosegue il lavoro ininterrotto del Personale Anas, in collaborazione con la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco per monitorare e ripristinare tutte le zone a rischio frane. Presso la Prefettura di Cosenza è attiva 24 ore su 24 l’unità di crisi per un costante monitoraggio della viabilità interna e dell’autostrada A3 in collaborazione con Anas, Polizia stradale, Carabinieri e Vigili del fuoco.
L’Anas invita tutti coloro che si metteranno in viaggio ad essere prudenti alla guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito Anas www.stradeanas.it e tramite il numero unico ‘Pronto Anas’ 841.148.
L’Anas, infine, ricorda che in caso di nevicata in corso è sempre obbligatorio, su tutta la rete, il transito con catene montate o pneumatici da neve.
Roma, 8 febbraio 2009