Pietro Ciucci: `Conclusa una grande opera fondamentale per il territorio`
Taglio del nastro nel primo pomeriggio di oggi, per la fine lavori dell`ultimo lotto della variante alla strada statale 14 `della Venezia Giulia`, la cosiddetta `Tangenziale di Portogruaro`. La cerimonia, che ha visto la presenza di numerose autorità, tra cui l`Assessore della Regione Veneto, Roberto Ciambetti, il Vice Presidente della Provincia di Venezia, Mario Dalla Tor, i Sindaci di Portogruaro, Antonio Bertoncello e di Fossalta di Portogruaro, Natale Sidran e il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci conclude un percorso atteso da anni dal territorio del portogruarese che, con il completamento della variante, vedrà un notevole miglioramento della sicurezza e della viabilità lungo la statale 14.
Il Presidente dell`Anas, Pietro Ciucci, ha ricordato che `si tratta di un`opera fondamentale per il territorio portogruarese con notevoli benefici per la viabilità e la sicurezza dei cittadini grazie all`alleggerimento del traffico di attraversamento dell`area urbana. Il completamento della variante aumenta, inoltre, la capacità di servizio e la sicurezza della statale 14, importante collegamento tra Veneto e Friuli Venezia Giulia a tutto vantaggio dell`utenza della strada che quotidianamente la percorre`.
Il tratto della lunghezza di 3,1 chilometri inaugurato oggi, consente di completare l`intera variante alla SS 14, lunga oltre 8 chilometri e inaugurata nel 2009, che si sviluppa a nord e a est di Portogruaro con diversi svincoli di collegamento con la viabilità presente, con le strade regionali 53 `Postumia` in direzione di Treviso, con la 251 `della Val di Zoldo e Valcellina` in direzione Pordenone e con la 463 `del Tagliamento` in direzione di Udine e Gemona del Friuli. Il nuovo tratto si innesta sul viadotto Lemene, procede in parallelo alla ferrovia e poi curva verso sud in località Palazzetto per superare la linea ferroviaria Venezia-Trieste con un sovrappasso e termina ad est di Portogruaro con l`innesto sulla statale 14.
Le principali opere eseguite sono i due viadotti, San Nicolò e Palazzetto, il primo della lunghezza di 345 metri con 7 campate in acciaio corten di cui 5 hanno una luce di 57 metri, mentre il secondo, di superamento dell`asse ferroviario, è lungo 523 metri con dieci campate in acciaio corten, anche in questo caso con 5 campate di lunghezza di 57 metri ed una di 64.
`L`investimento complessivo dell`Anas per la realizzazione di quest`ultimo stralcio - ha concluso Pietro Ciucci - ammonta a circa 45 milioni di euro e i lavori sono stati eseguiti in poco più di due anni dall`associazione temporanea di imprese Sacramati Spa, Beozzo Costruzioni Srl, Andreola Costruzioni Spa e F.lli Paccagnan Spa`.
Venezia 9 giugno 2014