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Passante di Mestre, inaugurato il primo tratto di 5 km, da Quarto d’Altino a Mogliano Veneto

Passante di Mestre, inaugurato il primo tratto di 5 km, da Quarto d’Altino a Mogliano Veneto

La gestione del tratto sarà dell’Anas. Il presidente Ciucci: ‘un nuovo corso
per le opere infrastrutturali nel Nord-Est’


È stato inaugurato oggi il primo tratto del Passante di Mestre, tra la A4 in località Quarto d`Altino e la A27 a Mogliano Veneto: circa 5 km, a cui si aggiungono 3 km di rampe e di bretelle di collegamento. Il tratto inaugurato - i cui lavori hanno richiesto un investimento di circa 100 milioni di euro – riguarda la carreggiata (a tre corsie più la corsia di emergenza) in direzione Trieste-Belluno. Alla cerimonia inaugurale erano presenti il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Enrico Letta, il Viceministro delle Infrastrutture, Cesare De Piccoli, il Presidente della Regione Veneto, Giancarlo Galan, il Commissario straordinario per l’Emergenza, Silvano Vernizzi e il Capo Compartimento Anas del Veneto, Ugo Dibennardo. Il tratto del Passante di Mestre sarà aperto al traffico domani a partire dalle ore 6,00 e sarà gestito dal Compartimento Anas del Veneto, in attesa che si concludano i lavori del gruppo istituito per valutare la compatibilità, rispetto alla normativa nazionale e comunitaria, della ipotizzata Società di gestione paritetica Anas-Regione Veneto.

“L’apertura del primo tratto del nuovo Passante di Mestre – ha affermato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci – oltre a costituire un significativo passo in avanti verso la realizzazione dell’intera opera, il cui stato di avanzamento è attualmente pari a circa il 25%, è anche un evento emblematico del nuovo corso delle opere infrastrutturali nel Nord Est. Lo sforzo congiunto di Governo, Anas, Regioni, Enti locali e società concessionarie, ha posto le basi di una vera e propria svolta, come dimostra anche l’approvazione da parte del CdA dell’Anas del progetto definitivo del collegamento tra la Statale Pontebbana e la Tangenziale Sud di Udine. In questo quadro è importante citare la definizione di una bozza condivisa tra l’Anas e la società concessionaria Autovie Venete, avvenuta la settimana scorsa, per lo schema di convenzione unica ai sensi della normativa vigente e l’autorizzazione dell’Anas ad Autovie Venete ad avviare la progettazione definitiva dei lavori della terza corsia della A4, per la tratta San Donà di Piave-Villesse”.

La realizzazione del Passante prevede la costruzione di un raccordo autostradale in variante all’attuale Tangenziale di Mestre, lungo complessivamente 32,3 km. Il costo per la realizzazione di tale infrastruttura risulta pari a 853 milioni di euro, di cui 805 per gli interventi necessari al collegamento funzionale e 48 per le opere secondarie. La copertura finanziaria dell’opera è assicurata per 169 milioni di euro da contributi pubblici, già attivati, per 48 milioni di euro da contributi della Regione Veneto relativamente alle opere secondarie, mentre la quota residuale di 636 milioni di euro, sarà garantita dall’Anas attraverso un finanziamento strutturato da porre in essere con Istituti Bancari opportunamente selezionati.

“Il ripagamento del debito – ha spiegato il presidente Ciucci - sarà garantito dai flussi generati dal Passante di Mestre e dagli incrementi delle percorrenze chilometriche convenzionali applicate alle stazioni di esazione di Venezia Mestre sulla A4 (Padova-Venezia), di Mestre Nord sulla A27 e di Venezia est sull’A4 (Venezia-Trieste), oltre che - a partire dal 1° dicembre 2009 - dai pedaggi percepiti sulla tratta attualmente gestita dalla Venezia-Padova”. Secondo Ciucci, “entro la fine del 2008 sarà completato l’intero passante autostradale; mentre per la fine del 2009 saranno concluse anche tutte le opere complementari, compresi i caselli”.

Mestre, 6 agosto 2007