La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Il collegamento tra Lodi e Piacenza, chiuso lo scorso mercoledì 16 giugno a causa del superamento del livello di +3,50 metri del fiume Po, a partire da oggi resterà aperto 24 ore su 24 su disposizione dell’Anas a seguito dell’accettazione del nuovo protoc
Grazie all’esaurimento della piena che lo scorso mercoledì 16 giugno ha interessato il fiume Po, quest’oggi i tecnici dell’Anas e i tecnici dell’A.T.I. Solidus-Cimolai (gestori del collegamento) hanno potuto effettuare una serie di verifiche tecniche propedeutiche al ripristino della circolazione sulla struttura in condizioni di sicurezza.
A seguito dell`esito positivo degli accertamenti, l’Unità di Crisi, prevista dallo specifico piano di protezione civile, ha disposto la riapertura al transito veicolare del ponte provvisorio sul fiume Po, a partire dalle ore 16.00.
Contestualmente l’Anas, in considerazione della favorevole stagione estiva, ha potuto accettare la richiesta - pervenuta dalle Istituzioni e dagli Enti Locali - di mantenimento in esercizio del ponte 24 ore su 24.
Lo scorso lunedì 14 giugno, infatti, durante una riunione tenutasi presso la Prefettura di Piacenza, alla presenza di rappresentanti dell’Anas, delle Prefetture di Piacenza e Lodi, della Provincia di Piacenza, del Comune di Piacenza, del Comune di San Rocco al Porto (LO), dell’AIPO, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine è stato condiviso un nuovo protocollo di gestione del collegamento provvisorio sul fiume Po in vista dell’apertura del ponte anche tra le ore 23.00 e le ore 5.00.
Il nuovo protocollo di gestione prevede l’intensificazione dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine, per coadiuvare l’azione del personale di sorveglianza e, dunque, incrementare il livello di sicurezza dell’infrastruttura viaria.
Milano, 22 giugno 2010