Presentata ieri agli Enti Locali la soluzione progettuale per la ricostruzione dell’arteria nell`attuale sede. Una bretella provvisoria consentirà i lavori senza interruzioni per la circolazione
L`Anas comunica che dalle ore 14:00 di domani 3 marzo sarà ulteriormente elevato a 18 tonnellate il limite di peso per i mezzi in transito sul tratto della strada statale 1 “Aurelia” gravemente danneggiato dall’alluvione di fine dicembre tra Migliarino (PI) e Torre del Lago (LU). L`estensione si è resa possibile a seguito della progressiva asciugatura del rilevato stradale e in considerazione dell`esito degli ultimi esami tecnici eseguiti dopo l`apertura ai mezzi fino a 7,5 tonnellate. I tecnici dell’Anas garantiranno un servizio di monitoraggio continuo delle condizioni dell’infrastruttura al fine di individuare tempestivamente eventuali cedimenti.
L`Anas ha poi espresso la possibilità di valutare la concessione di un numero limitato di nulla osta per il transito dei mezzi pesanti eccedenti le 18 tonnellate, limitatamente ai singoli casi di aziende situate immediatamente a ridosso del tratto in questione, maggiormente interessate dalle limitazioni alla circolazione.
È stata inoltre presentata ieri, nell’ambito di una riunione presso la Provincia di Pisa, la soluzione progettuale per la ricostruzione definitiva del tratto alluvionato. L`ipotesi, individuata dopo aver valutato la fattibilità tecnica di tutte le soluzioni proposte, prevede la completa ricostruzione della strada nell`attuale sede. Per garantire la continuità della circolazione è prevista la costruzione di una bretella provvisoria parallela che consentirà il transito dei veicoli durante l`esecuzione dei lavori.
L`investimento complessivo previsto è di circa 4,6 milioni di euro. I tempi per la realizzazione della bretella provvisoria saranno di circa 60 giorni dalla data di consegna. I lavori di ricostruzione dell`Aurelia, per un tratto di circa 1,3 chilometri, richiederanno circa 4 mesi, al termine dei quali sarà completamente rimossa la bretella provvisoria.
Tale soluzione progettuale è stata individuata dall`Anas nell`intento di conciliare le caratteristiche tecniche e i danni subiti dall`infrastruttura con le esigenze espresse dalle Istituzioni locali, dai residenti e dalle aziende del territorio. Il progetto consentirà infatti di ricostruire l`arteria ripristinando le condizioni di transitabilità in completa sicurezza, senza interruzioni della circolazione lungo la direttrice, occupando l`area del Parco solo temporaneamente e comunque in una zona in cui non è presente vegetazione naturale.
Gli Enti Locali intervenuti all`incontro hanno espresso apprezzamento per la soluzione prospettata, riservandosi di formulare nel merito un parere entro 15 giorni.
L`Anas precisa che i tempi finora occorsi per la graduale riapertura al transito e per l`avvio delle procedure per la stesura del progetto sono stati dettati dagli ingenti danni subiti dal corpo stradale e dal lungo permanere degli allagamenti che hanno reso impraticabili, nelle prime settimane dopo l`alluvione, tanto gli esami tecnici quanto le ipotesi di apertura al traffico. La lunga esposizione all`acqua ha inoltre reso necessario consentire l`apertura ai veicoli per step successivi, al fine di tutelare la sicurezza e l`incolumità degli utenti.
L`Anas raccomanda prudenza alla guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e il traffico è assicurata tramite il sito www.stradeanas.it e il numero unico `Pronto Anas` 841148.
Firenze, 2 marzo 2010