L’offerta risultata vincitrice garantisce l’apertura dell’asse
entro la fine di giugno 2009, pedaggi più bassi
e un limitato ricorso a contributi pubblici
Si è completata la fase procedurale relativa all’affidamento in concessione della costruzione e gestione del collegamento autostradale Asti-Cuneo. Oggi la commissione di gara dell’Anas ha dichiarato aggiudicatario provvisorio della concessione l’ATI costituita dalle società Salt Spa, Grassetto Lavori Spa e Itinera Spa.
“L’Asti-Cuneo è un’opera assolutamente strategica per l’Anas – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. La procedura di gara da noi scelta avrà molteplici effetti positivi: la riduzione dei tempi di esecuzione dei lavori, la partecipazione del capitale privato alla realizzazione dell’opera e pedaggi più bassi. L’Anas, poi, parteciperà alla gestione dell’infrastruttura, anche con finalità di controllo, riservando a sé una quota del 35% del capitale sociale della futura società di progetto che verrà costituita”.
La valutazione della migliore offerta ha riguardato sia gli aspetti tecnici che il piano finanziario proposto. La scelta della commissione è ricaduta sull’offerta che era in grado di garantire meglio l’Anas, e quindi lo Stato, sui tempi di realizzazione dell’opera e sulla partecipazione dei capitali privati al finanziamento della stessa, e di garantire i cittadini sull’equità sociale del piano tariffario.
Tra gli elementi salienti posti a base dell’offerta risultata vincitrice si evidenziano:
a) una riduzione dei tempi di esecuzione dei lavori, che saranno eseguiti entro la fine di giugno del 2009;
b) una durata massima della concessione pari a 23,5 anni, rispetto ai 30 anni posti a base di gara;
c) un contributo pubblico di 200 milioni di euro inferiore del 50% rispetto a quello posto a base di gara (400 milioni di euro);
d) un ridotto livello tariffario rispetto a quello posto a base di gara (-11%).
L’intero collegamento autostradale, lungo complessivamente circa 90 km, è articolato in 15 lotti per un valore di 1,6 miliardi di euro, di cui 7 lotti di lavori in corso di ultimazione da parte dell’Anas e 8 lotti a carico del nuovo concessionario.
Il nuovo concessionario assumerà l’onere di procedere a suo carico alla realizzazione degli otto lotti a partire dal 1° luglio 2005, data prevista per l’efficacia della nuova concessione, contribuendo ad accelerare l’ultimazione di un’opera di rilevante interesse strategico nazionale.
Roma, 25 marzo 2005