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Blocco neve sulla A3, conclusi i lavori della commissione tecnica d`indagine Anas

Lazio, Roma,

Blocco neve sulla A3, conclusi i lavori della commissione tecnica d`indagine Anas


La commissione tecnica d`indagine relativa al blocco della circolazione avvenuto il 19 gennaio 2016 sull`autostrada Salerno-Reggio Calabria ha completato il suo lavoro e ieri sera ha presentato una dettagliata relazione al presidente di Anas Gianni Vittorio Armani.
Nel corso dell`intero evento, Anas ha impiegato 25 mezzi e 72 uomini e molti degli addetti sono rimasti all`opera per 24/30 ore continuative.
I mezzi spargisale hanno iniziato ad operare sin dalla sera del 18 gennaio, spargendo circa 130 tonnellate di sale, mentre dall`inizio della nevicata, la mattina del 19 gennaio, sono divenute operative anche le lame sgombraneve.
Dall`esame dei dati dei sistemi di rilevamento posizionati lungo l`autostrada, risulta che si sono verificate due principali situazioni di blocco, in direzione sud (al km 263) e in direzione nord (al km 277), e che sono stati coinvolti circa 660 autovetture e 125 mezzi pesanti, rimasti in coda in parte per 3-4 ore e altri per circa 8 ore, per un totale stimato di circa 1.400-1.500 persone.
Dalla relazione emerge che il blocco della Salerno-Reggio Calabria ha avuto come causa principale il mancato rispetto da parte di numerosi mezzi pesanti e leggeri, nonostante le ordinanze e i chiari avvisi sui pannelli a messaggio variabile, dell`obbligo di utilizzo di catene da neve o di pneumatici invernali (alcuni addirittura con pneumatici palesemente usurati), col conseguente intraversamento sull`autostrada che ha ostruito la circolazione e impedito o ritardato gli interventi.
La situazione è stata aggravata dal fatto che diversi veicoli, privi di dispositivi antisdrucciolevoli, hanno ripreso la marcia contrariamente alle precise disposizioni di accostare a destra del personale Anas intervenuto o della Polizia Stradale, intraversandosi nuovamente, e che nella Galleria Serra Spiga a doppio senso di marcia alcuni conducenti di mezzi pesanti si sono fermati e si sono rifiutati di procedere verso sud, impedendo il deflusso degli altri veicoli e il passaggio del mezzo sgombraneve Anas.
Dai lavori della commissione sono emerse aree di miglioramento nella prevenzione e nella gestione dell`emergenza da parte delle varie strutture preposte.
A seguito della relazione, oggi Anas ha inviato le risultanze della commissione alla Procura di Cosenza.
Anas ha inoltre segnalato alla stessa Procura quanto necessario per identificare i proprietari dei mezzi pesanti e dei mezzi leggeri privi di catene da neve o di pneumatici invernali che hanno ostruito la circolazione. Allo stato attuale sono stati segnalati 17 mezzi tra leggeri e pesanti.
Anas ha infine deciso di proporre alcune azioni migliorative del piano neve alle altre autorità competenti, prevedendo anche esercitazioni periodiche per la gestione delle emergenze assieme alla Polizia Stradale e alla Protezione Civile al fine di migliorare il coordinamento delle diverse organizzazioni coinvolte; la predisposizione di barriere mobili controllate da remoto agli ingressi dell`autostrada per garantire la rapida chiusura degli svincoli in caso di emergenza; l`incremento dei pannelli a messaggio variabile e delle telecamere, lungo il percorso e in prossimità degli svincoli di uscita.

Roma, 3 febbraio 2016