Il Sindaco di Padova: 'In pochi mesi di lavoro ottenuti grandi risultati' - L’Amministratore Anas Pozzi: 'Al via la soluzione del nodo di Padova, anche grazie allo spirito di collaborazione con gli enti locali veneti'
I problemi della viabilità e delle infrastrutture del Veneto sono all’ordine del giorno delle questioni prioritarie che debbono essere risolte. Il Sindaco di Padova Giustina Mistrello Destro ha commentato la firma odierna delle convenzioni tra l’Anas, gli enti locali veneti interessati e le società concessionarie autostradali, ricordando che “quando c’è la volontà, la convinzione e la determinazione, si ottengono i risultati. In pochi mesi di lavoro l’Anas, rispondendo alle precise indicazioni del Ministro Lunardi, è riuscita a tradurre in una convenzione operativa l’accordo di base siglato a febbraio con il Comune di Padova, la Regione Veneto e le province interessate”.
“Le opere in oggetto sono fondamentali per lo sviluppo economico di Padova e per la soluzione dei problemi del traffico – ha proseguito il Sindaco – ed è per questo motivo che la nostra comunità investe nei lavori una cifra assolutamente rilevante, 11 milioni e mezzo di euro”.
L’Amministratore dell’Anas Vincenzo Pozzi ha sottolineato che le convenzioni firmate a Roma sono “il frutto della politica di sblocco delle opere e di forte collaborazione che stiamo perseguendo con gli Enti locali e le Società Concessionarie. Si tratta di interventi molto attesi dal territorio: il Nodo autostradale di Padova costituisce, infatti, una delle principali criticità del sistema viario del Veneto, dell’intero quadrante nord-est, ed ha riflessi su tutto il sistema nazionale”.
“Nonostante il difficile momento economico internazionale – ha continuato l’Amministratore Pozzi – che inevitabilmente si ripercuote sul sistema Paese, l’Anas procede a ritmi elevati i piani di investimento previsti sia dalla Legge Obiettivo che dal piano triennale dell’Ente. Basti pensare che l’Anas ha raddoppiato l’importo ed il numero di appalti di tutto il 2001 in soli sette mesi di attività”.
Roma, 12 settembre 2002