Il Presidente Pozzi: ‘Stiamo lavorando con il Governo e le Regioni per realizzare il Corridoio Tirrenico entro il 2008’
“L’Anas vuole investire 2,4 miliardi di euro per completare la E78 Grosseto-Fano, che sarà una strada intelligente in grado di coniugare utilizzo di materiali nuovi (asfalto drenante e fonoassorbente), ricerca scientifica avanzata e sviluppo economico”. E’ quanto ha affermato oggi il Presidente dell’Anas Spa Vincenzo Pozzi, intervenendo a Grosseto al convegno “Corridoio Tirrenico e Due Mari Le Vie dello Sviluppo della Toscana Meridionale”.
Il Presidente Pozzi ha sottolineato l’importanza della E78 per la Toscana e le Marche in virtù della sua funzione di asse trasversale di collegamento tra il litorale tirrenico e quello adriatico. Il Presidente Pozzi ha infatti evidenziato come l’Italia centrale sia caratterizzata da un tipo di rete infrastrutturale “a pettine” che non consente collegamenti rapidi né tra le valli né con il resto dell’Italia, dovendo superare la catena degli Appennini - i cui valichi sono tutti sui mille metri di quota - con strade malagevoli e inadatte ai grandi mezzi di trasporto moderni.
“La E78 -ha detto Pozzi- rappresenterà una valida alternativa di percorso veloce agli utenti di importanti assi viari consentendo, mediante uno degli auspicati collegamenti trasversali tra i due mari, l’interconnessione tra varie arterie longitudinali quali la Statale “Aurelia”, la “Firenze - Siena”, l’autostrada A1 “Milano - Napoli”, la E45, l’autostrada A14 “Bologna - Taranto”, la Statale 16 “Adriatica””.
Nel suo intervento, il Presidente dell’Anas Spa Pozzi ha precisato anche che la riqualificazione della E78 comporterà l’ampliamento, in parte in sede in parte in variante, da una sola carreggiata a due corsie a due carreggiate separate da spartitraffico centrale e costituite, ognuna, da due corsie di marcia da 3.50 metri più una banchina laterale di 1.75 metri, per una larghezza complessiva di 18,60 metri. Inoltre il Presidente Pozzi ha ricordato che, tra le opere d’arte della Grosseto-Fano, è in via di completamento la galleria della Guinza, che sarà “una delle gallerie più tecnologicamente avanzate d’Italia” lunga 6 km, dotata di opacimetri e rilevatori di fumo e con le 2 canne tra loro collegate e 1 galleria che funzionerà come cunicolo di esodo per l’altra.
Attualmente sono in corso lavori su 87,4 km, compresi i 6 km relativi alla realizzazione della galleria naturale della Guinza. I lavori in corso, una volta ultimati, avranno un costo complessivo di 420 milioni di euro.
Gli interventi di prossimo appalto già finanziati riguardano invece 6,850 km e avranno un costo complessivo di circa 48 milioni di euro.
Gli interventi in progettazione da appaltare riguardano infine 148,2 km e avranno un costo complessivo di 1.934 milioni di euro.
Il Presidente Pozzi ha infine ricordato l’impegno dell’Anas per il Corridoio Tirrenico. “L’Anas, insieme al Governo e alle Regioni Toscana e Lazio, sta studiando una soluzione tra le ipotesi progettuali del tracciato interno e di quello costiero. C’è l’impegno di tutti perché venga realizzata entro il 2008”.
Grosseto, 14 giugno 2003