Nel 2004 in corso investimenti per 2,3 miliardi di euro sulla Sa-Rc e per 1,4 miliardi di euro per il Corridoio Jonico. Il pre-Cipe ha approvato finanziamento maxilotto della Sa-Rc da Scilla a Reggio Calabria
“Si è aperta una nuova stagione delle opere pubbliche nel Mezzogiorno. Nel 2003, l’Anas ha effettuato bandi di gara nelle regioni del Meridione per 3 miliardi e 424 milioni di euro, contro i 330 milioni del 2001. A livello di bandi, il Mezzogiorno rappresenta il 54% del totale delle gare pubblicate in Italia dall’Anas. Per quanto concerne le gare aggiudicate, l’importo a base d’appalto relativo agli interventi nel Sud è di 1,4 miliardi di euro e costituisce ben il 36% del totale nazionale. Ciò significa che nel corso del 2004 si apriranno nel Sud decine e decine di cantieri, molti dei quali interesseranno la Calabria”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, intervenendo al Convegno “La Viabilità in Calabria – Sistema infrastrutturale e strategie di sviluppo”, organizzato dai Gruppi Parlamentari dell’UDC e tenutosi oggi a Catanzaro.
“Questa nuova stagione – ha spiegato Pozzi – è il frutto delle riforme normative del settore ma anche del lavoro comune e dello spirito di collaborazione tra l’Anas, le istituzioni locali e i rappresentanti del Governo, come il Viceministro Tassone, che è un uomo che ha fatto molto per il sistema infrastrutturale italiano, ed è un interlocutore attento dell’Anas per la realizzazione delle opere pubbliche necessarie allo sviluppo della Calabria”.
Parlando dei risultati ottenuti dall’Anas nell’ultimo biennio, il Presidente Pozzi ha ringraziato la stampa per l’attenzione prestata ma ha stigmatizzato “la cultura della menzogna di alcuni professionisti della diffamazione” che sistematicamente ignorano “il tanto di buono e di bene fatto dall’Azienda”, ricordando che l’Anas ha deciso “di tutelare nei Tribunali, in sede penale e civile, il buon nome che ha saputo conquistarsi” e non intende recedere da tale decisione.
Il Presidente Pozzi ha poi tracciato il bilancio dell’attività dell’Anas sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria: “Nel 2003, l’Anas ha mandato in appalto 3 maxilotti per un investimento complessivo di 2,3 miliardi di euro. Uno di questi maxilotti, da Sicignano degli Alburni ad Atena Lucana, è stato già aggiudicato e consegnato all’impresa, ed i lavori sono iniziati il 19 marzo scorso. Sempre a marzo l’Anas ha aggiudicato provvisoriamente anche un altro maxilotto che riguarda la Calabria, e più precisamente il tratto compreso tra gli svincoli di Gioia Tauro e Scilla, di circa 30 km. Contiamo di consegnare le attività entro il mese di giugno. Voglio darvi poi una buona notizia: il pre-Cipe ha approvato il finanziamento dei lavori di un altro maxilotto, quello finale dell’autostrada, che va dallo svincolo di Scilla a Reggio Calabria, dell’importo complessivo di 675 milioni di euro, a dimostrazione del fatto che non esiste alcun problema di fondi per la Salerno-Reggio Calabria. Il Governo mette a disposizione di volta in volta il flusso di cassa necessario per aprire i cantieri. Ed entro l’estate bandiremo la gara per un altro maxilotto, dallo svincolo di Padula allo svincolo di Lauria, del valore di circa 977 milioni di euro”.
Per quanto riguarda la Statale 106, Pozzi ha affermato che: “Nel 2004 l’Anas ha investito sul Corridoio Jonico 1.467 milioni di euro. Abbiamo mandato in appalto l’8° lotto (Scanzano) e il 9° lotto (Pisticci), per un importo totale di 143 milioni di euro. Nel Consiglio di Amministrazione dell’Anas di domani andranno in approvazione il progetto definitivo per l’appalto integrato del 2° lotto (Palizzi), del valore di 134 milioni di euro, e i progetti definitivi per l’appalto a contraente generale del Megalotto 1 (Locri), per un valore di 450 milioni di euro, e del Megalotto 2 (da Squillace a Simeri), del valore complessivo di 740 milioni di euro. E’ da ricordare che con il Megalotto 2 si realizzerà la tanto attesa Tangenziale di Catanzaro. L’Anas, per accelerare questi appalti, ha finanziato in parte tali opere con propri fondi, per 350 milioni di euro, tratti dai residui passivi recuperati in bilancio”.
Pozzi ha fatto il punto anche sugli interventi dell’azienda stradale in Calabria: “Nel triennio 2001-2003, le risorse economiche stanziate dall’Anas nel 2003 sono pari al 68,91% della spesa complessiva del triennio stesso, come dire che in soli 12 mesi si è investito per lo sviluppo e per l’ammodernamento della rete viaria calabrese oltre il doppio del biennio precedente, passando via via da 17 milioni di euro nel 2001, a 26 milioni di euro nel 2002 fino a giungere a 97,3 milioni di euro nel 2003”.
Il Compartimento della Viabilità Anas per la Calabria ha cantieri aperti, quindi opere in corso di realizzazione, per un importo globale di 254,8 milioni di euro.
L’Anas ha incrementato anche la sua capacità di appaltare opere. L’Ufficio Gare Compartimentale ha espletato, nell’anno 2003, gare per un importo complessivo a base d’asta pari a 75,9 milioni di euro. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria relativa all’anno 2004, il Compartimento ha già pubblicato gare per un importo pari a 3,4 milioni di euro. Per quanto riguarda le nuove opere, l’importo complessivo degli appalti in corso di aggiudicazione ammonta a oltre 24,6 milioni di euro e riguarda:
- SS 106: lavori di completamento della variante nel Comune di Roccella Jonica in provincia di Reggio Calabria;
- SS 184: lavori di costruzione del 2° lotto della SSV “Gallico-Gambarie”;
- SS 184: lavori di completamento del 1° lotto;
- Tratto innesto a rotatoria SSV “Galico-Gambiarie-A3”;
- SS 106: lavori di costruzione dello svincolo Bova Nord nel Comune di Bova Marina, in provincia di Reggio Calabria.
Relativamente alla Statale 182 Trasversale delle Serre, presso il Compartimento è in corso di pubblicazione l’appalto per i lavori di realizzazione della bretella per Petrizzi, il cui importo complessivo è di 13,9 milioni di euro, mentre presso l’Ufficio Gare della Direzione Generale è in pubblicazione l’appalto per il lavori di costruzione dei tronchi IV e IV bis, per l’importo complessivo di 215,2 milioni di euro.
L’obiettivo dell’Anas è l’accelerazione degli appalti e dei lavori, ma anche la trasparenza. “E’ per questo che l’Anas, attraverso il suo Compartimento della Calabria, – ha concluso il Presidente Pozzi - ha siglato o ha in fase di stipula appositi protocolli d’intesa con le Prefetture di Cosenza, Crotone, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria, finalizzati appunto al monitoraggio dei cantieri e delle procedure di affidamento degli appalti”.
Catanzaro, 5 aprile 2004