Il Presidente dell’Anas Pozzi: ‘Abbiamo sbloccato i lavori del Raccordo, investendo 288 milioni di euro per la realizzazione dell’opera’
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, ha affermato nel corso dell’incontro di presentazione del Cronoprogramma dei lavori: “Il Raccordo Lecco-Ballabio sarà completato dall’Anas entro la fine del 2005. Ho nominato un commissario straordinario, l’ingegnere Francesco Bonparola dell’Anas, per garantire la completa attuazione dell’opera nei tempi previsti”. L’incontro si è tenuto in data odierna presso la Prefettura di Lecco alla presenza del Ministro della Giustizia Roberto Castelli, del Ministro dei Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi, del Prefetto Roberto Aragno, di dirigenti dell’Anas nonché delle autorità locali.
“Il Raccordo – ha detto il Ministro Lunardi – fa parte di un pacchetto di interventi stradali e autostradali attivato dal Governo per potenziare il sistema dei trasporti della Lombardia, inserendolo appieno nel corridoio transeuropeo n. 5, che comprende, tra l’altro, la direttissima Bre-Be-Mi, la quarta corsia sulla Milano-Bergamo e la terza corsia sulla Milano-Como, la Pedemontana Lombarda, la Tangenziale sud esterna di Brescia, l’autostrada della Valtrompia, la Tirreno-Brennero, e la viabilità di accesso a Malpensa, alla Nuova Fiera di Milano e alla Valtellina”.
“Il Raccordo Lecco-Ballabio – ha proseguito il Ministro Lunardi - riveste un’importanza rilevante per gli effetti positivi che produrrà a favore sia della viabilità dell’intero territorio, sia degli abitanti di Lecco che così vedranno innalzati sensibilmente i livelli di sicurezza della loro rete viaria urbana, parallelamente ad un notevole abbassamento dell’inquinamento acustico ed ambientale”.
Il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, impossibilitato ad intervenire a causa di una lieve indisposizione, ha sottolineato in una nota da Roma che “il Raccordo Lecco-Ballabio possiede anche alti contenuti tecnologici e di progettazione, perché complessivamente i 2 lotti in costruzione si sviluppano per quasi 8 km in galleria e l’Anas ha utilizzato i più moderni impianti di sicurezza con un sistema di gestione tecnica centralizzata, 2 centrali di ventilazione, avanzati sistemi di controllo e allarme, oltre ad opere di fonoassorbenza e di inserimento ambientale”.
“Negli ultimi mesi – ha proseguito Vincenzo Pozzi – abbiamo sbloccato in Lombardia numerose infrastrutture ferme da tempo portando a conclusione molti lavori; la nuova variante di San Pellegrino Terme alla ex Statale 470 della Val Brembana, la nuova Variante alla ex SS 510 Sebina Orientale e, proprio pochi giorni fa, la nuova Variante di Cremia-Dongo lungo la Statale n° 340 Regina in provincia di Como e lo svincolo di Lodi tra la Statale 9 via Emilia e la ex Statale 235”.
L’investimento complessivo dell’Anas per il Raccordo Lecco-Ballabio, che si sviluppa complessivamente per 11,1 chilometri (di cui 8,5 km di asse principale e 2,6 km di svincoli), ammonta a 288 milioni di euro. Il primo lotto, denominato “lotto Zero”, che va dall’Attraversamento di Lecco allo Svincolo “ai Poggi”, si sviluppa quasi interamente in galleria, per circa 6.000 metri. “L’Anas, negli ultimi mesi, ha dato un forte impulso alla ripresa delle attività di cantiere che in passato hanno subito vari e continui rallentamenti”, ha spiegato il Presidente Pozzi. L’ultimazione dei lavori principali è prevista per l’aprile del 2005. La spesa complessiva ammonta a 119 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti 67 milioni di euro per le opere di completamento, di impiantistica, di controsoffittatura, e di fonoassorbenza, che saranno completate entro la fine del 2005.
Il secondo lotto, tra lo Svincolo “ai Poggi” e il Passo del Lupo, si estende per circa 2.700 metri a doppio senso di marcia ed è stato realizzato negli anni scorsi dalla Provincia di Lecco. In base ad accordi inseriti in apposita convenzione, l’Anas provvederà alla realizzazione di alcuni tratti di “barriere paramassi” a protezione del tratto stesso. I relativi lavori sono già stati appaltati ed è imminente l’apertura dei cantieri. L’impegno di spesa è pari a circa 2 milioni di euro. Sempre in seguito ad accordi con la Provincia di Lecco, l’Anas provvederà a realizzare la segnaletica, l’illuminazione e le verniciature delle tre gallerie realizzate nell’ambito del lotto, per un importo di circa 350.000 euro.
Il terzo e ultimo lotto è compreso tra il Passo del Lupo e l’abitato di Ballabio, dove si innesta sulla Strada Provinciale n°61. Si sviluppa quasi interamente in galleria per 2.200 metri. E’ stata redatta, inoltre, la progettazione di una galleria-finestra, baricentrica alla galleria principale, della lunghezza di circa 320 metri, avente funzione sia di via di fuga pedonale, che di via di accesso dei mezzi di soccorso. L’ultimazione dei lavori è prevista per gennaio 2005. Le opere impiantistiche saranno invece completate entro la fine del 2005. La spesa complessiva per i lavori del terzo lotto ammonta a 33 milioni di euro.
Il Governo prosegue così nel suo lavoro di realizzazioni infrastrutturali per l’ammodernamento e lo sviluppo del Paese
Lecco, 13 aprile 2004