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Toscana, l’Anas apre al traffico la nuova Variante di Pontassieve e San Francesco

Toscana, Firenze,

Toscana, l’Anas apre al traffico la nuova Variante di Pontassieve e San Francesco


L’Anas ha aperto oggi al traffico il 2° lotto della nuova Variante alla Statale 67 Tosco-Romagnola, fra gli abitati di Pontassieve e San Francesco, in provincia di Firenze, alla presenza del Direttore Generale dell’Anas Spa Francesco Sabato, dell’Assessore ai Trasporti della Regione Toscana Riccardo Conti e del Sindaco di Pelago Marcello Uliveri.

“La Variante fra Pontassieve e San Francesco, oltre a costituire un primo tratto della nuova Statale 67 «Tosco-Romagnola» che l’Anas vuole realizzare - ha dichiarato il Direttore Generale dell’Anas Sabato -, consente di evitare l’attraversamento dell’abitato di San Francesco, nel Comune di Pelago, innalzando così i livelli di sicurezza sia per l’utenza stradale che per gli abitanti del luogo, che potranno godere altresì dell’abbattimento dell’inquinamento acustico e ambientale dovuto alla deviazione del flusso di traffico“.

Il tratto della nuova Variante alla SS 67, inaugurato oggi, ha una lunghezza di 2.821 metri ed una larghezza della piattaforma di 10,50 metri. Fra le principali opere d’arte realizzate vi sono: un viadotto della lunghezza di 126 metri, una galleria naturale lunga 713 metri, lo svincolo di San Francesco di raccordo con la viabilità comunale, e un viadotto di 358 metri.
Il tracciato del 2° lotto della Variante si collega con il 1° all’altezza dello scavalcamento della ferrovia Firenze-Roma, fino al ricongiungimento con la stessa SS 67 al km 103, all’altezza del ponte di Stentatoio.
L’importo complessivo dei lavori è stato di 34,8 milioni di euro.

Il Direttore Generale Sabato ha anche fatto il punto sugli altri lavori relativi alla Statale 67: “Nell’ambito dell’accordo quadro tra Governo e Regione Toscana, del valore di 3,5 miliardi di euro per la rete stradale e autostradale, che mira a rendere più funzionali i collegamenti nelle direttrici nord-sud e est-ovest, sono previsti una serie di interventi per migliorare la transitabilità dei Valichi Appenninici che collegano la Toscana con l’Emilia Romagna, attraverso l’ammodernamento delle strade statali SS 64 Porrettana, SS 12 dell’Abetone e del Brennero, SS 63 del Cerreto, compreso il collegamento con la SS 62 della Cisa, ed appunto della SS 67 Tosco-Romagnola. Il costo complessivo di questi interventi è di 310 milioni di euro e il completamento dei lavori è previsto per il 2007.
Per quanto riguarda la nuova Statale 67, in particolare è prevista la realizzazione del 3° lotto, tra le località San Francesco e Dicomano, che prevede l’adeguamento di circa 12,7 km di strada. E’ in corso la progettazione, a cura della Provincia di Firenze, a seguito di apposita convenzione stipulata con l’Anas e la Regione Toscana. L’importo previsto è di circa 100 milioni di euro. Nel programma dell’intesa quadro è previsto inoltre l’adeguamento del tratto tra Pontassieve e Firenze, con la variante all’abitato di Vallina. Per tale intervento, dell’importo di circa 28 milioni di euro, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Regione Toscana, Anas, Provincia di Firenze, Comuni di Firenze, Fiesole, Pontassieve, Bagno a Ripoli e la Società TO.RO, e sarà bandito dall’Anas un concorso di progettazione internazionale”.

Firenze, 22 marzo 2004