“La Puglia, con una rete stradale e autostradale di 1.569 km, di cui 573 km a doppia carreggiata e 996 km a singola carreggiata, è una delle regioni nelle quali l’Anas, su indirizzo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha in corso maggiori investimenti in corso o programmati, dedicati sia alle nuove costruzioni che alle attività di esercizio e di manutenzione, per circa 1,8 miliardi di euro”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell’inaugurazione e dell’apertura al traffico del nuovo ed ultimo tratto di ammodernamento del tronco “Grottaglie-Brindisi” della strada statale 7 “Appia”.
“In Puglia – ha ricordato il Presidente Ciucci - la domanda di traffico è in costante ascesa, in forza soprattutto dello sviluppo socio-economico dell’intero territorio regionale, considerato altresì il ruolo fondamentale di frontiera cui la Puglia deve assolvere”.
L’opera di ammodernamento delle infrastrutture stradali pugliesi si sta sviluppando con priorità sulle seguenti direttrici:
• la Bari-Cerignola-Foggia, che serve per migliorare i collegamenti tra il capoluogo di regione, compreso il suo aeroporto e una area industriale di particolare rilevanza;
• la Bari-Brindisi-Lecce-Maglie, con diramazioni verso S. Maria di Leuca e Otranto, che rappresenta una fondamentale dorsale di collegamento nord-sud, considerata l’assenza di una viabilità autostradale lungo tale itinerario;
• la Bari-Altamura-Matera, che serve a creare un asse di collegamento diretto tra Puglia e Basilicata;
• la Bari-Taranto, che serve a collegare meglio i porti di Bari e Taranto e l’area tarantina con l’aeroporto di Bari.
Nell’ultimo biennio l’Anas ha ultimato lavori in questa regione per circa 128 milioni di euro, aprendo al traffico - oltre all’ultimo tratto della Strada Statale 7 “Appia” - anche la Variante di Cerignola e il raddoppio della Tangenziale ovest di Lecce.
Attualmente in Puglia l’Anas ha investimenti in corso per circa 340 milioni di euro e opere di prossimo avvio per circa 503 milioni di euro.
Per quanto attiene la direttrice Bari-Cerignola-Foggia, sono in avanzata fase di esecuzione tre lotti della Foggia-Cerignola, per un importo complessivo di circa 100 milioni di euro, con previsione di ultimazione e apertura al traffico dell’intero tratto di 27 km entro il primo trimestre del 2010.
La direttrice Bari-Altamura-Matera comprende i seguenti interventi:
• il 1° e 2° lotto del tronco Altamura-Matera (importo complessivo pari a circa 42 milioni di euro). Per il 1° lotto si è proceduto a revocare il contratto affidato e sono in avvio le procedure per riappaltare i lavori. Per il 2° lotto i lavori sono in corso e si prevede di ultimarli entro giugno 2010;
• il tratto Altamura-Variante di Toritto, suddiviso in due stralci: il 1° stralcio (del valore di circa 44 milioni di euro), che è stato aggiudicato e per il quale è prossimo l’avvio delle opere; il 2° stralcio, che figura tra i lavori programmati e sarà oggetto di appalto integrato nel prossimo anno;
• Variante Toritto-Modugno (dell’importo di circa 80 milioni di euro), il cui progetto definitivo, modificato a seguito delle prescrizioni contenute nel decreto Via, è in corso di adeguamento alle prescrizioni di Conferenza di servizi. L’appalto dell’opera, già inserito nella programmazione Anas-Regione-Ministero Infrastrutture, è previsto nel prossimo anno compatibilmente con le risorse stanziate dal Governo.
La direttrice Bari-Brindisi-Lecce-Maglie, con diramazioni verso S. Maria di Leuca ed Otranto, comprende il raddoppio della Tangenziale ovest di Lecce, già ultimato ed aperto al traffico, e l’ampliamento dei tratti Maglie-Otranto della strada statale 16 e Maglie-S. Maria di Leuca della strada statale 275, che valgono assieme circa 360 milioni di euro.
I lavori di realizzazione della Maglie-Otranto sulla strada statale 16 “Adriatica” (oltre 80 milioni di euro) sono stati recentemente aggiudicati mediante appalto integrato, mentre per la Maglie-S. Maria di Leuca (circa 288 milioni di euro) recentemente è stato approvato e finanziato il progetto definitivo da parte del CIPE e si sta avviando la fase di appalto.
Per quanto attiene la direttrice Bari-Taranto, sono i previsti i lavori di completamento funzionale e di messa in sicurezza del tratto tra il km 7,2 e il km 44,5 del tronco Bari-Taranto della strada statale 100 “di Gioia del Colle”, del valore di 37 milioni di euro.
Tra i lavori in corso, vanno poi segnalati gli interventi diretti al miglioramento dei collegamenti della rete delle strade statali con la A14 Bologna-Taranto: in particolare la costruzione dell’asta di raccordo tra la strada statale 7 “Appia” e l’autostrada A14, del valore di oltre 18 milioni di euro, che migliorerà il collegamento della Provincia di Taranto con la rete autostradale; e l’intervento di ammodernamento del collegamento della strada statale 106 dir e del casello autostradale di Taranto con Palagiano, dell’importo di circa 24 milioni di euro, che migliorerà la connessione del porto di Taranto con la A14 Bologna-Taranto, per il quale la società appaltatrice sta avviando le operazioni di cantiere.
Tra gli altri progetti di prossimo avvio, che l’Anas intende mandare in appalto a breve, rivestono particolare importanza:
• la realizzazione del 1° stralcio dell’asta di collegamento da San Giovanni Rotondo a Foggia (strada statale 89 “Garganica”), del valore di oltre 57 milioni di euro, che è stato individuato assieme alla Regione Puglia come una delle priorità assolute;
• i lavori di completamento delle aste di collegamento di Molfetta e Giovinazzo sulla strada statale 16, dell’importo di oltre 21 milioni di euro.
Altrettanto robusto è il pacchetto delle nuove opere programmate dall’Anas di qui al 2011, che comprende investimenti per complessivi 915 milioni di euro, compresi circa 93 milioni per manutenzione straordinaria per l’innalzamento degli standard di sicurezza della rete.
L’Anas ha avviato la progettazione dell’adeguamento della “Tangenziale di Bari” dal km 806 circa (località S. Anna) al km 824 circa (località Mola di Bari), che oggi rappresenta un punto di grande criticità di traffico su tutto l’itinerario che collega il sistema autostradale con il sud della Puglia. Il progetto prevede una variante in nuova sede che risolverà definitivamente i problemi di sicurezza e percorribilità dell’attuale tratto in esercizio. L’importo complessivo dell’investimento è di circa 243 milioni di euro.
L’Anas ha raccolto l’invito della Regione Puglia di anticipare l’avvio della progettazione sia del tronco Casamassima-Putignano della Strada statale 172 dell’importo di circa 50 milioni di euro, progetto per il quale sono state avviate le procedure di approvazione CIPE, sia della quarta corsia di Orimini Superiore sulla medesima strada statale 172 “dei Trulli”, dell’importo di circa 32 milioni di euro, in modo da consentire l’appalto dei lavori nel 2010.
Tra i lavori programmati rientrano anche il 2° stralcio del tratto Altamura-Variante di Toritto, del valore di oltre 48 milioni di euro, e il completamento del 3° lotto (variante di Sava e Manduria, del valore di circa 54 milioni di euro) e del 1° lotto (variante di San Pancrazio, dell’importo di oltre 25 milioni) dell’itinerario Bradanico-Salentino.
“Il forte impegno di Anas verso questa Regione – ha concluso il Presidente Ciucci – è il frutto di una importante e proficua collaborazione con la Regione Puglia che ha portato alla stipula di una specifica Convenzione, volta a stabilire congiuntamente la priorità degli interventi da realizzare. Anche per questa ragione la Puglia costituisce un modello di relazioni basato sul dialogo e sul confronto, utile agli interessi della collettività”.
Brindisi, 11 settembre 2009