La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Al via anche gli interventi di miglioramento della transitabilità lungo la strada provinciale 19, temporaneamente utilizzata come percorso alternativo
L`Anas ha completato le procedure di progettazione e affidamento dei lavori di ricostruzione del ponte sul fiume Aulella, lungo la strada statale 63 `del Valico del Cerreto`, a Serricciolo, nel comune di Aulla, in provincia di Massa-Carrara, a seguito al crollo causato dagli eventi alluvionali dello scorso novembre.
Si è infatti conclusa la gara d`appalto con procedura negoziata, aggiudicata all`Associazione Temporanea di Imprese `Edilturci srl-Cometal srl`.
`In meno di due mesi dall`evento - ha affermato l`Amministratore unico dell`Anas, Pietro Ciucci - l`Anas ha completato la progettazione dell`opera adeguandola alle normative vigenti, ha acquisito tutti i pareri previsti dalla legge e ha appaltato i lavori; un obbiettivo raggiunto grazie anche alla collaborazione degli Enti preposti: Comuni, Provincia, Regione e Soprintendenza, coordinati dal Prefetto di Massa-Carrara Giuseppe Merendino`.
Le lavorazioni, per un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro, avranno una durata di 180 giorni.
La sezione stradale avrà una larghezza di 9,50 metri a fronte dei 6,75 metri della precedente struttura. L`opera sarà dotata, inoltre, di marciapiedi e piste ciclabili.
Il progetto prevede la realizzazione di un`unica campata, per minimizzare l`interferenza con l`asta fluviale, con luce di 66 metri. L`impalcato avrà una larghezza complessiva di 14,1 metri e sarà realizzato con una coppia di travi in acciaio di altezza varabile tra 2 e 2,6 metri.
Sono stati affidati, inoltre, gli interventi di miglioramento della transitabilità sulla strada provinciale 19, temporaneamente utilizzata come percorso alternativo, per un investimento complessivo di 300 mila euro. I lavori saranno ultimati entro 45 giorni e riguarderanno, in particolare: il ripristino del corpo stradale in frana al km 0,100; il ripristino del corpo stradale in corrispondenza della spalla del ponte al km 2,700 e il ripristino della scarpata al km 4,000; il ripristino della pendice/scarpata stradale in frana al km 3,500; la realizzazione di strati di conglomerato bituminoso, in tratti saltuari dal km 0,000 al km 6,000; il ripristino del corpo stradale al km 5,000; il ripristino, il reimpianto e l`adattamento delle protezioni marginali, in tratti saltuari; la realizzazione di segnaletica orizzontale, verticale e complementare, in tratti saltuari.
Firenze, 11 gennaio 2013