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Autostrade, il Presidente Anas Ciucci: “Anas aperta al dialogo con le concessionarie, ma nel rispetto della legge”

Autostrade, il Presidente Anas Ciucci: “Anas aperta al dialogo con le concessionarie, ma nel rispetto della legge”

Ciucci: “La macchina Anas si è rimessa in movimento.
Nel 2007 saranno avviati nuovi lavori e saranno aperte al traffico 67 opere
per un importo complessivo di 3 miliardi di euro”


“Il tavolo delle trattative aperto dal Ministero delle Infrastrutture vede l’Anas disponibile al dialogo con i gestori delle autostrade a pedaggio, ma nel pieno rispetto delle regole stabilite dal ministro Antonio Di Pietro”. Con queste parole il presidente di Anas SpA, Pietro Ciucci, è intervenuto questa mattina alla Tavola rotonda dal tema: ‘Reti infrastrutturali per lo sviluppo: Cultura del fare e rispetto delle regole’, che si è svolta presso il Forum P.A., in corso alla Nuova Fiera di Roma.
“I rapporti tra Anas e Autostrade – ha affermato Ciucci - sono aperti e Anas è pronta a trovare un punto di incontro”.

Il presidente di Anas si è soffermato sui dati che contraddistinguono il suo operato da quando a luglio 2006 si insediato al vertice dell’Azienda: “Al mio arrivo c’erano più problemi che risorse disponibili per i cantieri, ma abbiamo subito rivisto gli aspetti organizzativi interni all’azienda, ridisegnando la governance del vertice, mediante l’unificazione del ruolo di Presidente e Direttore generale e la costituzione di tre Condirezioni generali. E’ stata, inoltre, separata l’attività di vigilanza sulle concessioni autostradali, ma, soprattutto, è stato adottato un nuovo regolamento degli acquisti, fermo dal 1980 e ormai inapplicabile”.

“Tutto questo – ha continuato Ciucci – per dare un nuovo impulso all’attività dell’Azienda che oggi non può contare su ulteriori risorse economiche, in attesa del Nuovo piano degli Investimenti del Ministero. E così dal luglio 2006 ad oggi, abbiamo puntato principalmente ad accelerare i lavori in corso e ad avviare quelli già affidati, ma bloccati da lungo tempo. In particolare, sono stati approvati 28 progetti per una cifra complessiva di 5,2 miliardi di euro e aperti 31 cantieri per una somma di 1,8 miliardi di euro. Con l’approvazione di 23 perizie di variante, sono stati rilanciati altrettanti cantieri e sono state già inaugurate 26 opere per una somma di 700 milioni di euro”.

“Nel corrente anno, inoltre – ha dichiarato Ciucci – si prevede di avviare nuovi lavori e di inaugurare 67 opere completate per una somma complessiva di 3 miliardi di euro”.
“La macchina dell’Anas – ha concluso Ciucci – pur non potendo contare su nuovo ‘carburante’, si è rimessa in movimento”.

Roma, 22 maggio 2007