• Immagine di un viadotto su un lago

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Innovazione e tecnologia

Una grande parte dei nostri investimenti viene dedica a rendere le vie di comunicazione sempre più sicure attraverso un piano strutturato di manutenzione straordinaria e implementazione di soluzioni tecnologiche innovative.

L’evoluzione di materiali e tecnologie pongono costantemente nuovi orizzonti in materia di sicurezza, sistemi di monitoraggio, sostenibilità ambientale e utilizzo della rete. Per questa ragione da sempre sperimentiamo nuove soluzioni e sviluppiamo materiali innovativi, collaboriamo con centri di ricerca promuovendo iniziative e progetti in ambito nazionale e internazionale.

Il Centro sperimentale stradale (CSS) di Cesano, in particolare rappresenta un polo di eccellenza per l’attività di studio, ricerca e di offerta di servizi avanzati di consulenza.

Utilizziamo la tecnologia per:

Costruire le strade del futuro. Cooperiamo con i maggiori centri di ricerca in Italia e in Europa fornendo servizi di consulenza e per la realizzazione di prove sperimentali su nuovi materiali e tecnologie di gestione della rete.

Tutelare i nostri clienti. Le soluzioni tecnologiche che implementiamo vogliono ridurre il tasso di incidentalità e mortalità, anche per raggiungere lo sfidante obiettivo di ridurre al 2030 del 50% le vittime di incidenti stradali, con un altro significativo target all’orizzonte successivo: la Vision Zero entro il 2050. L’obiettivo è contenuto anche nel piano d’azione strategico della Commissione sulla sicurezza stradale dell’Unione europea.

Migliorare l’esperienza del viaggio. I sistemi di monitoraggio e di informazione che coprono costantemente l’intera rete ci permettono di aumentare i livelli di fluidità del traffico e di segnalare prontamente emergenze e fornire informazioni utili per chi guida.

 


Il Programma SHM

Si tratta di una piattaforma sperimentale per il monitoraggio strutturale delle opere, SHM-Structural Health Monitoring.

Il monitoraggio dell’integrità strutturale di ponti e viadotti rappresenta un'attività cruciale per Anas, al servizio della sicurezza e del mantenimento delle infrastrutture del Paese. 

Anas ha avviato nel 2022 il Programma pioneristico SHM, finanziato con 275 milioni di euro dal Fondo Complementare del PNRR con l’obiettivo di realizzare un sistema integrato di monitoraggio diagnostico dello stato di salute degli asset infrastrutturali su un primo perimetro di circa 1.000 opere d'arte entro il 2026.

Grazie a questo sistema di monitoraggio, statico e dinamico, sarà possibile ottenere informazioni continue sullo stato di salute delle strutture; riconoscere e prevedere i danni; supportare la pianificazione di interventi di manutenzione.

Per maggiori dettagli sul Programma SHM vai alla pagina dedicata

 


Anas Smart Road

Anas Smart Road è un progetto ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale e prevede l’integrazione di tecnologie per infrastrutture, avendo come focus l’automobilista e la sua tutela. L’obiettivo è fornire a chi si mette in viaggio numerose informazioni sulle condizioni ambientali e di traffico, grazie a tecnologie avanzate che consentiranno una migliore connessione tra gli utenti e l’infrastruttura stradale.

immagine smart road Anas

L’investimento sulle Smart Road permetterà di garantire strade e autostrade ancora più Sicure, Multimediali, Aperte, Rinnovabili e Tecnologiche. Il conducente, infatti, sarà informato in tempo reale sulle condizioni dell’arteria e sugli eventuali percorsi alternativi che dovessero rendersi necessari in caso di incidenti o di chiusure improvvise di tratte. Tutto ciò sarà possibile grazie a sistemi di connessione radio, come il wi-fi in motion che permetterà una continuità del segnale ai veicoli in movimento anche alle velocità massime consentite sul tratto stradale.

Scopri di più nella pagina dedicata al progetto Smart Road e al piano Smart mobility e nella pagina del progetto europeo “URSA MAJOR neo”

 


Progetti di sperimentazione e ricerca - Centro Sperimentale Stradale di Cesano

L’innovazione tecnologica assume un ruolo fondamentale nella manutenzione delle strade e nella gestione di viabilità sicura.

Immagine di un automezzo Anas equipaggiato per il monitoraggio dello stato del manto stradale  Immagine di un automezzo Anas eTiresia

Il Centro Sperimentale Stradale di Cesano ha progettato e sviluppato diversi sistemi per la determinazione automatica dei piani di manutenzione relativi a pavimentazioni stradali e ponti, sulla base dei dati acquisiti da specifiche macchine o rilevati con tecnologia laser-scanner.

Scopri di più nella pagina dedicata al Centro sperimentale stradale di Cesano.

 


Le sperimentazioni Anas lungo la rete stradale

 

- La mitigazione degli incendi in galleria: i sistemi automatici di ultima generazione

All’interno della galleria ‘Verta’, sulla statale 229 “del Lago d’Orta” a Omegna (VCO) è stata effettuata un’importante attività sperimentale sugli scenari d’incendio in galleria per testare la funzionalità, l’efficienza e l’affidabilità di sistemi automatici di mitigazione di ultima generazione, validati in condizioni reali d’emergenza.

L’obiettivo del progetto è quello di accrescere la sicurezza stradale all’interno delle gallerie, rendere più immediati gli interventi e migliore il supporto Anas per le attività delle Forze dell’Ordine.

La sperimentazione, promossa dell’Unità Impianti della Direzione Operativa, ha richiesto oltre due anni di preparazione proprio per l’elevato contenuto tecnologico che colloca Anas tra i pionieri nel testing e nell’implementazione di tali sistemi.

 

- Le nuove prove nel campo dell’illuminazione stradale

Si tratta di una soluzione tecnologica evoluta utile a delimitare con precisione la piattaforma stradale in zone di conflitto quali incroci e svincoli mediante picchetti a LED con flussi luminosi a luce radente pressoché paralleli al manto stradale, facili da montare su barriere e guardrail il cui utilizzo permette di abbattere significativamente la dispersione luminosa riducendo l’abbagliamento degli utenti.

Il sito pilota che ospita l’attività di testing è stato individuato nella rampa di collegamento tra la SS4 Salaria e l’autostrada A90 - Grande Raccordo Anulare di Roma; tale svincolo, per volumi di traffico e caratteristiche, consentirà di avere un concreto riscontro sui benefici attesi per gli utenti della strada.

Questa tecnologia, validata presso il Centro Sperimentale Anas di Cesano, sarà inoltre in grado nella sua configurazione più evoluta di ricevere comandi da remoto e fungere anche da sistema di sicurezza e segnalazione d’emergenza, grazie alla possibilità di operare come delimitatore e lampeggiatore stradale configurabile quando la viabilità è compromessa da fenomeni quali nebbia, incidenti o code.

 

 


#greenlight

Il progetto #greenlight ha l’obiettivo di ridurre i consumi energetici per l’illuminazione nelle gallerie della nostra rete stradale. Il progetto, per un investimento complessivo di circa 155 milioni di euro, prevede la sostituzione dei corpi illuminanti obsoleti con LED di ultima generazione con regolazione puntuale e monitoraggio dei consumi.

Immagine raffigurante una lampada impiegata per l'illuminazione delle gallerie  Immagine raffigurante una galleria illuminata

Il piano #greenlight riguarda non solo la riduzione dei consumi e la migliore gestione degli impianti di illuminazione, ma anche l’innalzamento dei livelli di sicurezza all’interno delle stesse gallerie, potenziando la visibilità e la qualità di diffusione delle luci artificiali. Su un numero complessivo di 2.157 gallerie (fornici) in gestione, Anas ha individuato 708 gallerie su cui intervenire prioritariamente.

Il piano si articolerà in due fasi. Una prima tranche di investimenti per circa 45 milioni di euro, con cui si realizzeranno interventi su circa 200 gallerie nel triennio 2017-19. Una seconda tranche per 110 milioni di euro da attivare successivamente.

Visualizza infografica progetto #greenlight

 


Progetto SLAIN

SLAIN (Saving Lives Assessing and Improving TEN-T Road Network Safety – Action n°2018-EU-TM-0019-S) è un progetto del valore di 1,87 milioni di euro, vincitore di cofinanziamento europeo a valere sul programma Connecting Europe Facility (CEF) per le Reti di Trasporto Transeuropee.

Per approfondire vai alla sezione dedicata ai Progetti europei

 

#LIFE+ Dynamap ​

DYNAMAP è un progetto LIFE+ che ha lo scopo di sviluppare un sistema dinamico di mappatura acustica per rilevare e rappresentare in tempo reale l’impatto acustico generato dalle infrastrutture stradali. .

Vedi approfondimento nella sezione dei Progetti europei

 


Open Italy: Il primo sales accelerator per startup innovative

Open Italy è il progetto targato Elis - con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico - che favorisce il collegamento tra le grandi imprese e le startup per portare all’interno delle aziende la spinta innovatrice e sostenere l’imprenditorialità giovanile.

Anas è tra le grandi imprese dell’alleanza Elis. Nel 2017 abbiamo partecipato alla prima edizione e assegnato due commesse ad altrettante startup, Cloud4Wi e Sentetic, per lo sviluppo di progetti innovativi relativi a Customer relation e Predictive Maintenance

Leggi il comunicato stampa su Anas startup ed innovazione

Nel 2018, il perimetro di interesse della nostra ricerca è stato “Connected Car & Smart Road”, mentre nel 2019 l'ambito è "Open & Connected mobility". Scopri i dettagli del progetto sul sito open-italy.elis.org.