Il documento ufficiale del Collegio Sindacale ritiene “condivisibili e concludenti”
i chiarimenti forniti dall’Anas sull’attività di vigilanza
Le notizie sul testo del rapporto del Collegio Sindacale dell’Anas SpA, avente ad oggetto “L’esame dell’attività svolta in materia di vigilanza sulle concessionarie, sull’obbligo degli investimenti e sugli aumenti tariffari”, pubblicate in data odierna da alcuni quotidiani, “non corrispondono al contenuto del documento ufficiale approvato dai sindaci nella riunione del 13 aprile 2006, verbale n. 170, e inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, alla Sezione Controllo Enti della Corte dei Conti, all’Anas e al Magistrato della Corte dei Conti delegato al controllo dell’Anas”.
La nota dell’Anas precisa che il testo pubblicato da alcuni quotidiani “altro non è che un primo verbale di lavoro con il quale si chiedeva la visione completa di documenti ed analisi alla Direzione Centrale Autostrade e Trafori dell’Anas”. Invece il testo ufficiale del verbale del Collegio Sindacale n. 170 del 13 aprile 2006, preso atto degli “opportuni riscontri sugli elementi forniti, ritiene gli stessi condivisibili e concludenti”.
Il Collegio Sindacale, peraltro, ha plaudito alla delibera del Consiglio di amministrazione dell’Anas di riorganizzare della Direzione Autostrade e Trafori, con la costituzione di una Direzione Authority organizzata con tre aree territoriali presidiate con personale distaccato presso i Compartimenti, “al fine di ottimizzare il rapporto con i concessionari e rendere più tempestivi ed efficaci gli interventi di verifica e sorveglianza”, evidenziando altresì che, “in riferimento al monitoraggio della rete, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 26/05/2005, è stata prevista l’applicazione di nuovi parametri per la verifica del livello qualitativo del servizio autostradale, tutt’ora in corso di approvazione al CIPE”.
Roma, 27 aprile 2006