La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Il concorso riguarda un doppio ponte sull’Arno, il tunnel di Mestre
e un Museo archeologico autostradale sulla Salerno-Reggio Calabria
Parte il Concorso Internazionale di Progettazione “Il Tunnel, Il Ponte e La Storia”, indetto dall’Anas nell’ambito degli eventi e delle manifestazioni previste dal programma di celebrazione dei 75 anni di storia.
Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e prevede tre concorsi di progettazione relativi ad altrettanti siti altamente evocativi della storia e della cultura del nostro Paese: Firenze, Venezia e la Magna Grecia (Campania e Calabria). I termini di scadenza di iscrizione al concorso sono fissati per il 30 maggio 2005 e la comunicazione dell’esito finale è prevista nel febbraio 2006.
“Non posso che esprimere soddisfazione per l’avvio ufficiale di questa iniziativa. Il Concorso Internazionale di Progettazione, per la prima volta nella storia dell’Anas, si propone di mobilitare i migliori ingegneri, architetti e paesaggisti del mondo su tre temi di straordinario interesse e in tre luoghi simbolo dell’Italia, per rilanciare la strada come grande tema della progettazione, dell’architettura, dell’ingegneria e del paesaggio”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.
L’intervento a Firenze prevede la realizzazione di un doppio ponte di attraversamento di un’ansa dell’Arno, sulla Strada Statale n°67 Tosco–Romagnola, presso la località di Vallina; il progetto per Venezia riguarda gli imbocchi del tunnel autostradale di Mestre; mentre il terzo intervento, localizzato sull’Autostrada A3 Salerno–Reggio Calabria, ha per tema la ri-naturalizzazione di vari chilometri di paesaggio e la realizzazione di un museo archeologico che raccolga i ritrovamenti archeologici risalenti all’età del ferro rinvenuti lungo il tracciato dell’A3.
Il Concorso si svolgerà in due fasi. Nella prima, “Concorso di idee”, verranno selezionati tre concorrenti per ogni progetto mentre nella seconda, “Concorso di Progettazione”, i concorrenti selezionati dovranno redigere un progetto preliminare semplificato con linee guida di inserimento ambientale.
Alla giuria parteciperanno – oltre ai Consiglieri di Amministrazione dell’Anas, Giovan Battista Papello e Mario Virano – personaggi di fama internazionale, tra i quali Shoei Yoh (Giappone), Miguel Angel Roca (Argentina), Claude Vasconi (Francia), Marino Folin (Italia), Nicholas Grimshaw (Regno Unito), Emilio Ambasz (Stati Uniti).
Roma, 5 aprile 2005