Una galleria artificiale per mitigare l’impatto ambientale;
viabilità migliorata e centro urbano restituito ai cittadini
Oggi l’Anas ha aperto al traffico la Variante di Cornedo Vicentino - tratto compreso tra il Km 14,100 ed il Km 17,400 della ex Strada Statale 246 “di Recoaro” - in provincia di Vicenza.
Alla cerimonia hanno partecipato il Sottosegretario all’Ambiente Stefano Stefani, il Sindaco di Cornedo Vicentino Lucio Vigolo, il Sindaco di Valdagno Alessio Neri, il Capo Compartimento Anas del Veneto Ugo Dibennardo.
La nuova opera consente di eliminare il traffico pesante dal centro urbano di Cornedo Vicentino, che viene così restituito ai cittadini con migliorate condizioni di vivibilità, anche grazie alla sensibile riduzione delle emissioni nocive.
La variante, oltre ad elevare i livelli di sicurezza stradale, consente una migliore mobilità, con una sensibile riduzione dei tempi di percorrenza del tratto stradale, favorendo in particolare le imprese del settore commerciale e artigianale della “Valle dell’Agno”.
La nuova variante, il cui costo complessivo ammonta a circa 20 milioni di euro, si sviluppa per una lunghezza di 3,5 chilometri, interamente nel territorio del Comune di Cornedo Vicentino.
Il nuovo tratto è costituito da una carreggiata larga 10,50 metri, divisa in due corsie, una per senso di marcia, da 3,75 metri, affiancate da due banchine pavimentate di 1,50 metri di larghezza.
Nella parte centrale la variante si inserisce nell’abitato di Cornedo Vicentino con una galleria artificiale, della lunghezza 585,00 metri, che consente di nascondere il traffico veicolare e di mitigarne i rumori con notevole riduzione dell’impatto ambientale.
L’opera rientra nell’ambito del più ampio progetto di viabilità della Valle dell'Agno e prevede svincoli d’innesto sulla futura “Pedemontana Veneta”.
Vicenza, 16 dicembre 2005