Alle 2:30 della scorsa notte si è verificato un incidente stradale al km 46,700 della strada statale 640 “Di Porto Empedocle”, a contrada Grottarossa, nel comune di Serradifalco (CL). Nell’impatto frontale quattro persone hanno perso la vita e altre quattro sono rimaste ferite.
L’incidente è avvenuto in un tratto di strada rettilineo in buone condizioni, dove la carreggiata stradale è costituita da due corsie separate da una striscia continua ben visibile.
A seguito dello scontro sono deceduti due ragazzi che viaggiavano a bordo di una Bmw, il Vice Questore Giovanni Messina della Polizia Stradale di Palermo e suo padre, che invece viaggiavano su un’altra autovettura coinvolta nel sinistro.
A bordo della Bmw si trovavano altri due ragazzi, di cui uno in gravi condizioni. Sulla seconda vettura, invece, sono rimaste ferite anche la madre e la moglie del funzionario di Polizia, ma non destano pericolo di vita.
“A nome del Presidente dell’Anas Pietro Ciucci e mio personale, esprimo un commosso cordoglio alla famiglia del Vice Questore Messina - ha detto il Direttore Regionale Anas, Ugo Dibennardo - per l’improvvisa scomparsa di Giovanni Messina, fedele servitore dello Stato e amico personale. Voglio anche esprimere, a nome dell’Anas, le condoglianze alle famiglie delle altre vittime del tragico incidente”.
Sul luogo dell’incidente da questa notte si trovano gli uomini della Polizia Stradale, dei Carabineri, dei Vigili del Fuoco e una squadra di pronto intervento dell’Anas, per la gestione della viabilità.
Fino alle 7:00 di questa mattina la statale 640 è stata infatti chiusa tra San Cataldo e Serradifalco, con deviazione del traffico sulla viabilità alternativa, al fine di consentire le attività di accertamento della dinamica dell’incidente e la bonifica del tratto stradale.
Secondo una prima ricostruzione, si presume che la vettura sulla quale viaggiavano i ragazzi abbia invaso la corsia opposta.
L`Anas ricorda ancora una volta agli automobilisti il rispetto della segnaletica e delle norme del Codice della Strada, e il pericolo rappresentato dall’alta velocità e dalla stanchezza, poiché, quando si è alla guida, un’imprudenza o una distrazione, anche lievi, possono purtroppo avere conseguenze talvolta fatali.
Palermo, 28 agosto 2010