Tu sei qui

Anas, Piemonte: il Ministro Di Pietro apre al traffico 18 nuovi km dell’Autostrada Asti-Cuneo

Anas, Piemonte: il Ministro Di Pietro apre al traffico 18 nuovi km dell’Autostrada Asti-Cuneo

Inaugurata anche la Variante di Isola d’Asti

Le due nuove opere hanno richiesto un investimento rispettivamente
di 192,1 milioni di euro e di 55,4 milioni di euro

L’Anas ha aperto oggi al traffico due nuove importanti infrastrutture autostradali piemontesi: 18 nuovi km dell’Autostrada Asti-Cuneo, tra Isola d’Asti e Alba, e la nuova Variante di Isola d’Asti.

Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato fra gli altri: il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro; il Presidente di Anas Pietro Ciucci; il Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso; il Presidente della Provincia di Asti Roberto Marmo; il Presidente della Provincia di Cuneo Raffaele Costa; il Vescovo di Asti Monsignor Francesco Ravinale.

“L’Autostrada Asti-Cuneo – ha spiegato il Presidente Ciucci - si inserisce a pieno titolo all’interno delle grandi reti di collegamento del nostro Paese, ed assume ancora più rilievo per l’innovativo progetto di costruzione e gestione dell’opera attraverso la forma del partenariato pubblico-privato, per il quale l’Anas ha indetto una gara internazionale finalizzata ad individuare il migliore e più affidabile socio. Il relativo schema di convenzione unica è già stato inviato da Anas alla Società concessionaria, per la formazione, su di esso, dell’accordo previsto in via generale dalla vigente normativa. L’Anas è in costante rapporto con la Società concessionaria per giungere alla sottoscrizione della convenzione unica nel rispetto della tempistica prevista dalla legge. Siamo sicuri che questo impegno comune produrrà frutti positivi nel breve periodo. Ma se non si dovesse giungere nei tempi previsti alla stipula della convenzione, l’Anas è pronta ad assumersi la responsabilità di concludere da sola l’intera opera, anche per i lotti rimanenti”.

L’Autostrada Asti-Cuneo – lunga circa 90,5 km, comprensivi dei collegamenti ai caselli di Asti est e di Asti Ovest e della circonvallazione di Cuneo – si compone di due tronchi: la tratta Massimini-Cuneo di 32 km e la tratta Asti-Marene di 58,2 km.

Il lavori sul primo tronco sono stati suddivisi in cinque lotti:
• i primi due lotti, tra Massimini e Perucca e tra Perucca e Consovero, sono stati già ultimati e aperti al traffico con relativo pedaggiamento nel luglio del 2005, per un totale di 10,4 km;
• per il terzo, il quarto ed il quinto lotto (lotto 3-4 Consovero–Cuneo-Castelletto Stura; lotto 5 Cuneo–strada statale 231), sono stati redatti i progetti esecutivi, la procedura di realizzazione delle opere è di competenza della Società concessionaria Asti-Cuneo S.p.A, che avvierà i lavori dopo la formalizzazione della concessione;
• il sesto lotto (Tangenziale di Cuneo), seppure inserito nelle procedure di competenza della Società concessionaria Asti-Cuneo S.p.A, è a livello di progettazione preliminare e deve ancora ricevere il parere autorizzativo della Regione Piemonte, successivamente al quale si procederà alla progettazione definitiva.

Il lavori sul secondo tronco sono stati suddivisi in otto lotti:
• tre di questi lotti (il lotto 2 Isola d’Asti-Motta di Costigliole, il lotto 3/A Motta di Costigliole-Govone e del lotto 3B/4 Govone-Neive-Guarene) vengono inaugurati oggi, senza pedaggiamento; successivamente, entro i primi mesi del 2008, verranno realizzati i caselli e anche questi tre tratti saranno pedaggiati;
• il lotto 7 (Diga ENEL–Cherasco), i cui lavori sono stati già ultimati, e il lotto 8 (Cherasco–Marene), che sono in corso di ultimazione, verranno entrambi aperti al traffico con pedaggio nel prossimo mese di giugno, in concomitanza con l’ultimazione dei lavori di costruzione del casello di Cherasco;
• sui restanti lotti (il lotto 1 A/21–Isola d’Asti, il Lotto 5 Guarene-Roddi e il Lotto 6 Roddi-Diga Enel), i lavori sono di competenza della Società concessionaria Asti-Cuneo S.p.A, che anche in questo caso non ha ancora avviato i lavori in quanto in attesa della formalizzazione della concessione medesima

Entro giugno 2007 tutti i lotti appaltati e realizzati direttamente da Anas, e comunque facenti parte della concessione, verranno messi in esercizio. Su un totale di 90,5 km, saranno aperti al traffico 37,4 km, pari a quasi il 42% dell’intera opera.

I tre nuovi lotti inaugurati oggi consentono di mettere in collegamento diretto il tratto a 4 corsie della strada statale 231 che s’innesta ad Isola d’Asti e la tangenziale di Alba (anch’essa a quattro corsie). Si realizza così finalmente un collegamento diretto tra queste due località e si decongestiona la viabilità locale nei centri abitati di Costigliole, Govone, Magliano Alfieri, Castagnito e Guarene, che fino ad oggi avevano dovuto sopportare un intensissimo flusso di traffico, ben superiore rispetto alla capacità della statale.

Il lotto 2 (Isola d’Asti–Motta, dal Km. 35,3 al km. 42), si sviluppa per una lunghezza complessiva di 6.684 metri, e attraversa i territori dei Comuni di Isola d’Asti e Costigliole.
Il Lotto 3/a (Motta–Govone, dal Km. 30,4 al Km. 35,3), si sviluppa per una lunghezza complessiva di 4.907 metri, e attraversa i territori dei Comuni di Govone, Costigliole d’Asti e Castagnole delle Lanze.

Il Lotto 3/b-4 (Govone–Neive–Guarente dal Km. 24,3 al Km. 30,4), si sviluppa per una lunghezza complessiva di 6.059 metri attraversando i territori dei Comuni di Magliano Alfieri, Castagneto, Neive, Guarene.

L’intera opera ha richiesto un investimento complessivo di oltre 192,1 milioni di euro (60,2 milioni per il lotto 2; 70,4 milioni per il lotto 3/a; 61,4 milioni per il lotto 3b/4).

“Se oggi siamo riusciti ad aprire al traffico questo nuovo importante tratto dell’Autostrada Asti-Cuneo – ha sottolineato il presidente Ciucci - lo si deve all’impegno di tutte le istituzioni, a partire dal Ministro delle Infrastrutture Di Pietro e dagli organismi e dagli enti pubblici di controllo. Un ringraziamento particolare va al Procuratore della Repubblica di Asti, Dottor Vincenzo Paone, che fin dalle prime ore delle indagini da lui coordinate ha raccolto con sensibilità la nostra richiesta di svolgere tutti gli accertamenti di legge nel più breve tempo possibile, per addivenire quanto prima all’inaugurazione dell’opera. L’Anas in qualità di parte offesa ha assicurato il massimo della collaborazione alla Magistratura ed è questa l’occasione non solo per ribadire che l’attuale tappeto di asfalto garantisce l’assoluta sicurezza di guida, ma anche per confermare che siamo impegnati ad eseguire il più rapidamente possibile i lavori di risanamento della pavimentazione anche in relazione al ripristino dello standard di qualità legato ai tempi di usura del tappeto stesso; lavori che saranno eseguiti non appena sarà pronto il relativo progetto e che saranno svolti prevalentemente nelle ore notturne, per arrecare minori disagi alla circolazione”.

Contestualmente all’apertura dei 18 nuovi km dell’autostradale Asti-Cuneo, l’Anas ha aperto oggi al traffico anche la Variante di Isola d’Asti, che consente il collegamento tra la strada statale 231 “di Santa Vittoria” e la ex strada statale 456 “del Turchino”, attraverso il tunnel Molini d’Isola, lungo 1.227 metri, che costituisce la tanto attesa soluzione alla diminuzione del traffico nel centro abitato di Isola d’Asti.

L’opera – che consente un collegamento diretto alle direttrici Asti-Nizza e Asti-Canelli evitando l’attraversamento del centro abitato di Isola d’Asti - ha richiesto un investimento complessivo di oltre 55,4 milioni di euro.

Sull’intera rete stradale e autostradale del Piemonte l’Anas ha, inoltre, in corso di esecuzione altri importanti interventi sulla rete stradale regionale, per 262,4 milioni di euro, tesi sia all’ammodernamento della rete sia ad elevare gli standard di sicurezza. I più significativi sono la realizzazione della Tangenziale Est-Ovest di Cuneo (importo lavori 67,4 milioni di euro), che per un tratto importante verrà messa a disposizione della comunità a fine aprile, in occasione del raduno degli Alpini; la Variante di Claviere (83 milioni di euro), che è stata già parzialmente aperta al traffico in occasione delle Olimpiadi e che ai primi di maggio vedrà un’altra inaugurazione, con l’apertura al traffico della galleria di Claviere; la Variante di Alessandria (38,5 milioni di euro), che verrà aperta interamente al traffico a dicembre 2007; la Variante di Vercelli-Borgo Vercelli (34,5 milioni di euro), che anch’essa verrà aperta al traffico a dicembre 2007. Inoltre a fine 2006 si è dato avvio a due lavori molto attesi dal territorio, quali il completamento della galleria Le Casse della Statale 659, in Val Formazza (9 milioni di euro), che sarà completata entro il 2008 e porterà un notevole beneficio alla viabilità locale; la realizzazione della galleria di Paiesco (30 milioni di euro), indispensabile per la messa in sicurezza di un tratto della Statale 337, in provincia di Verbana.

Torino, 16 aprile 2007