Da venerdì 16 maggio chiusura per 56 ore del raccordo Avellino-Salerno, tra gli svincoli di Fisciano (Università) e Salerno, per la demolizione di un cavalcavia
Al via i lavori per l’apertura del nuovo svincolo di Salerno sulla Salerno-Reggio Calabria, che renderà molto più fluida la circolazione in corrispondenza del nodo di Fratte, interessato da consistenti volumi di traffico (50mila veicoli al giorno). L’Anas Spa chiuderà al traffico per 56 ore, dalle 22 di venerdì prossimo 16 maggio alle 6 del lunedì successivo 19 maggio, il raccordo Avellino Salerno tra lo svincolo di Fisciano (Università) e lo svincolo di Salerno.
Il provvedimento si è reso necessario per consentire i lavori di demolizione dell’attuale cavalcavia “Sordina”, che insiste sul sottostante raccordo di innesto della superstrada Avellino-Salerno sull’A3, in vista della prossima apertura al traffico del nuovo tratto allargato a tre corsie.
Il nuovo Svincolo di Salerno consentirà di migliorare l’innesto del raccordo autostradale Salerno-Avellino sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria (sia in direzione Salerno che in direzione Reggio Calabria), e quindi anche i collegamenti con la bretella per la A30 Caserta-Roma, garantendo più alti livelli di sicurezza e una maggiore scorrevolezza della circolazione.
Nelle ore di chiusura al traffico sono previsti i seguenti percorsi alternativi.
Primo percorso: il traffico proveniente da Nord e diretto a Salerno, Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, sarà deviato sull’A3 Napoli-Salerno.
Secondo percorso: il traffico proveniente da Nord e diretto a Reggio Calabria, dopo lo svincolo di Nola dovrà immettersi sull’autostrada A16 Napoli-Bari in direzione Avellino per circa 30 chilometri. Allo svincolo di Avellino Est si innesterà sull’ Ofantina Bis fino a Lioni, quindi proseguirà sulla statale 91 Fondovalle Sele fino allo svincolo di Contursi Terme, per poi immettersi sulla Salerno- Reggio Calabria.
Terzo percorso: il traffico proveniente da Reggio Calabria e diretto al Nord dovrà uscire allo svincolo di Contursi Terme per immettersi sulla statale 91 Fondovalle Sele fino a Lioni, quindi proseguirà sull’Ofantina Bis fino allo svincolo di Avellino Est. Poi percorrerà l’A16 Napoli-Bari.
Durante il periodo di chiusura del raccordo sarà interdetto, nei due sensi di marcia, il traffico dei mezzi pesanti sulla ex-statale 88 Dei Due Principati, tra Salerno e Fisciano.
Per garantire all’utenza automobilistica ogni utile informazione sui percorsi alternativi è stata predisposta, in collaborazione con la Società Autostrade, l’installazione di opportuna segnaletica: sull’A1 Milano–Napoli, da Caserta, e su ogni svincolo dell’A30 Caserta-Salerno, fino alla barriera di Mercato S. Severino; sull’A3 Salerno-Reggio Calabria, dallo svincolo di Petina a quello di Fratte; sulla Napoli-Salerno, dalla barriera di Napoli fino allo svincolo di Salerno. Informazioni sulla circolazione e sul traffico saranno diffuse attraverso il Cciss, Isoradio, Televideo, pannelli a messaggio variabile, mass media nazionali e locali.
L’Anas ha curato anche la realizzazione di un opuscolo informativo sui percorsi alternativi che verrà diffuso presso gli accessi autostradali e gli autogrill. Per assicurare all'utenza una informazione costante 24 ore su 24 funzionerà la centrale operativa dell’Ufficio Autostrada Salerno-Reggio Calabria (0984308368 - 089271998). E’ prevista anche l’attivazione del numero verde Anas 800 867 066. Altre informazioni sulla viabilità Anas verranno fornite agli automobilisti sul sito internet (www.enteanas.it) .
Salerno, 8 maggio 2003