- la campagna è dedicata ai rischi che derivano dalla distrazione, cattive abitudini alla guida e mancato rispetto delle regole del Codice della Strada
- domenica 17 giugno l’evento in Piazza Maggiore a Bologna, organizzato dalla Regione in collaborazione con Anas e l’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale
Bologna, 12 giugno 2018
Tutti in piazza per promuovere la sicurezza sulle strade. L’80% degli incidenti è infatti causato dalla disattenzione, come ad esempio mandare un messaggio o telefonare mentre si guida. Da qui l’impegno per informare gli utenti della strada e cambiare le loro abitudini. L’appuntamento è domenica 17 giugno, a Bologna, con ‘Guida e Basta’, la campagna sulla sicurezza stradale lanciata da Anas e rilanciata dalla Regione Emilia Romagna con un grande evento per la città che vede insieme istituzioni, mondo dello spettacolo e forze dell’ordine per dire no alla distrazione al volante.
Il programma della giornata è stato presentato oggi in Regione dall’assessore regionale alla Mobilità e trasporti, Raffaele Donini, dal presidente dell’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale, Mauro Sorbi e dal Responsabile del Coordinamento Territoriale Nord-Est di Anas, Claudio De Lorenzo.
Dal pomeriggio fino a tarda sera piazza Maggiore sarà teatro di una festa con musica, spettacoli, tanta informazione e un premio alle migliori proposte realizzate dagli studenti di scuole superiori e Università dell’Emilia-Romagna, che hanno partecipato al concorso parte dell’omonima campagna di informazione per la guida sicura, promossa da Regione, Osservatorio e Anas.
“I numeri testimoniano - ha detto l’assessore Raffaele Donini - come siano in forte aumento i morti sulle nostre strade causate dalla distrazione, dovuta all'invio di un sms o un'occhiata ai social network. Una terribile abitudine che vogliamo fermare con forza informando i cittadini sui rischi e le conseguenze di una guida distratta e spericolata. Una grande giornata di informazione e spettacolo insieme ad Anas, a tutte le Forze dell'Ordine e a tanti artisti nazionali per dire tutti insieme che quando si guida, bisogna guidare e basta”.
“Quando si parla di distrazione - ha puntualizzato il presidente dell’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale Mauro Sorbi - l’associamo alla guida di un qualsiasi veicolo, ma in verità questo ci fa perdere di vista quelle ‘dimenticanze’ che contribuiscono a far diminuire l'educazione che dovrebbero avere tutti gli utenti della strada. Tutte le sfaccettature della distrazione fanno aumentare le probabilità di essere oggetti o soggetti di incidentalità. Un esempio significativo è che trent'anni dopo l’approvazione della legge, ci dimentichiamo ancora di allacciare le cinture di sicurezza e cosa ancor più grave non tutti utilizzano il ‘seggiolino’ per trasportare i bambini. Questo ha portato a elevare nella nostra regione circa 16mila sanzioni in un anno. Ci dimentichiamo anche di rispettare i limiti di velocità, circa 125mila sanzioni, di rispettare il semaforo rosso o le strisce pedonali. Auspico che la campagna con l’evento di domenica 17 giugno - ha concluso - serva a sensibilizzare tutti, dal pedone al camionista, ad abbandonare quel bullismo stradale che ci fa credere di avere sempre ragione a discapito degli altri. In sintesi l'incidente non è una fatalità”.
“Oltre il 90% degli incidenti – ha spiegato il Responsabile del Coordinamento Territoriale Nord-Est di Anas Claudio De Lorenzo – sono causati dal comportamento alla guida. In questo senso, Anas, in quanto gestore delle strade statali, organizza e supporta le campagne di informazione per promuovere la cultura della sicurezza. In collaborazione con la Regione Emilia Romagna, infatti, dal 2017 abbiamo dato vita alla campagna “Guida e Basta” per sensibilizzare gli utenti della strada ad una maggiore attenzione mentre si guida. Per cercare di ridurre il numero degli incidenti mortali che sono aumentati nel 2017 dell’1,4% rispetto allo scorso anno, Anas è anche impegnata in un importante piano di investimenti che ammoderneranno l’intera rete stradale nazionale e regionale. In particolare per l’Emilia Romagna sono stati previsti nel quinquennio 2016-2020, oltre 1,8 miliardi di euro tra nuove opere e manutenzione programmata. Quest’ultima riguarderà essenzialmente il piano viabile, la segnaletica, le barriere di sicurezza, l’illuminazione gallerie con installazione di Led di ultima generazione ed il progetto Smart Road che prevede, tra l’altro, il dialogo veicolo-infrastruttura”.
L’iniziativa prende il via nel primo pomeriggio, alle 15.00, per poi concludersi alle 20.00. Nella ‘Cittadella della sicurezza’, allestita con stand di Anas e delle Forze dell’Ordine, Polizia stradale, Carabinieri, Polizia municipale, Guardia di finanza, Vigili del Fuoco e 118, saranno impegnati uomini e mezzi in attività dimostrative e di informazione per una guida sicura.
In piazza sarà presente il pullman azzurro della Polizia stradale, un laboratorio viaggiante che si trasforma in un’aula scolastica per attività educative. In esposizione anche i camion dei Vigili del fuoco con l’attrezzatura ‘salvavita’, utilizzata in caso di incidenti. Per tutti la visione di video che mostrano gli effetti della guida senza cinture di sicurezza o le prove con gli occhiali che simulano gli effetti di sostanze alcoliche o droghe. E poi ancora test per sapere quanto è sicura la nostra guida, disegni a tema da colorare per i più piccoli oltre ai volontari delle ambulanze che insegnano come dare le prime importanti informazioni in caso di incidente.
In contemporanea, sul palco centrale, saranno protagonisti la musica, con le band emergenti Nop e Low profile e l’orchestra sinfonica giovanile John Lennon, e l’intrattenimento con le performance dei comici Andrea Vasumi, Duilio Pizzocchi e Davide Dal Fiume.
Dalle 21.00 lo spettacolo continua con ospiti quali Ron, Silvia Mezzanotte, Andrea Mingardi, l’Orchestra Casadei, Vito, Oblivion, Moka Club, Patrizia Deitos e Giorgio Baldari, il giovane cantautore vincitore del contest #buonmotivo, promosso lo scorso dicembre da Anas e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con la Polizia di Stato per sensibilizzare gli utenti della strada sulle situazioni di pericolo.
Protagonisti della serata anche istituzioni e informazione con la partecipazione dell’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, l’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, il presidente dell’Osservatorio sulla Sicurezza stradale Mauro Sorbi e i rappresentanti di Anas. Saranno presenti anche associazioni di familiari delle vittime di incidenti con le loro testimonianze, accompagnati dal campione di nuoto Marco Orsi.
Inoltre, al centro della serata, la premiazione dei primi classificati al concorso di idee per il miglior logo, spot e cortometraggio contro la distrazione alla guida, che saranno utilizzati nella campagna ‘Guida e Basta’. L’evento serale sarà trasmesso in diretta tv su E’TV, Trc e Teleromagna.