L’Anas ha consegnato i lavori di realizzazione del 1° stralcio funzionale
della strada statale 683 “Licodia Eubea Libertinia”
Alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, e del Ministro della Giustizia Angelino Alfano, intervenuti oggi a Racalmuto (Agrigento), in occasione del varo dell’impalcato del viadotto Serra Cazzola sulla strada statale 640 “di Porto Empedocle”, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha ufficializzato la consegna dei lavori all’ATI FIP Industriale – L. & C. Lavori e Costruzioni – Tecnolavori, per la realizzazione del primo stralcio funzionale della variante di Caltagirone, in provincia di Catania.
“Con l’avvio dei lavori – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – non si vuole perdere ulteriormente tempo e, dopo 15 anni di attese, realizzare al più presto un’opera necessaria per tutto il territorio Ibleo e Calatino”.
“L’intervento – ha continuato Pietro Ciucci - consentirà di ridurre il traffico dall’abitato di Caltagirone e di mettere in collegamento la viabilità principale della Sicilia Sud-Orientale con l’autostrada Palermo-Catania”.
Il primo stralcio funzionale della variante di Caltagirone ha un tracciato complessivo di oltre 8,7 km, che va dal km 3,700 al km 12,470, in viadotto per 6 km e in galleria per oltre 400 metri. Il tracciato si sviluppa in senso est-ovest, partendo in prossimità di Caltagirone per terminare all’innesto con la strada provinciale 37, e attraversa i territori dei comuni di Caltagirone e S.Michele di Ganzaria, entrambi in provincia di Catania.
L’opera comprende due svincoli e un innesto con la strada provinciale 37, al km 11,400: lo svincolo di ‘S. Bartolomeo’, che costituisce l’accesso principale alla città di Caltagirone e lo svincolo ‘Molona’ con la strada statale 417, che collega Catania a Gela.
La Variante di Caltagirone costituisce il prolungamento di un primo tratto già realizzato, compreso tra la statale 514 (svincolo di Licodia Eubea) e Regalsemi, di cui presenta le medesime caratteristiche funzionali (sezione tipo a singola carreggiata, con una corsia per senso di marcia; le due corsie sono larghe 3,75 metri e affiancate da banchine da 1,50 metri, per una larghezza totale di piattaforma di 10,50 metri).
L’investimento complessivo dell’Anas per completare l’opera ammonta ad oltre 143 milioni di euro e il tempo contrattuale è stato fissato in 900 giorni.
“Entro l’estate – ha concluso Pietro Ciucci – verrà aggiudicata la gara relativa al secondo stralcio funzionale, tratto A, della strada statale 683 “Licodia Eubea Libertinia” e, quindi, avranno inizio i lavori, per una somma complessiva di 102 milioni di euro. Il termine per le offerte di partecipazione per i prequalificati scadrà il prossimo venerdì 21 gennaio. Per quanto riguarda il terzo lotto, secondo stralcio funzionale, tratto B, (da Caltagirone fino al bivio Gigliotto), il progetto è all’approvazione del Cipe, per un importo di 114 milioni di euro”.
Agrigento, 17 gennaio 2011