Permane la chiusura totale dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria nel tratto tra Sicignano e Sibari. Continua a nevicare e l’Anas è al lavoro con le forze di polizia, i carabinieri e la Protezione Civile per rimuovere i mezzi pesanti e articolati privi di catene che hanno bloccato il tratto tra Lagonegro e Lauria. Sono in attività 8 gru pesanti dell’Anas e una gru dei Vigili del Fuoco, 250 uomini dell'Anas, 50 mezzi tra spazzaneve e spargisale.
L’Anas ha ricostruito quanto accaduto nella giornata di ieri. L’allarme neve è scattato fin dalla notte compresa fra il 25 e il 26 gennaio scorso. Sono stati allertati 250 uomini su turni continuativi con 50 mezzi fra spargiìsale e spazzaneve. Nel tratto Salerno-Cosenza sono state sparse oltre 1.000 tonnellate di sale.
A partire dalle ore 11,00 del giorno 26 gennaio i fenomeni si sono intensificati e, come previsto dal piano antineve da tempo in uso, in caso di nevicate intense sul tratto trans-appenninico al Valico di Campotenese, si è provveduto a deviare il traffico sulla statale SS.18 “Tirrenica” (a livello del mare) utilizzando il raccordo di fondo Valle Noce (SS.585) all’uscita di Lagonegro.
Per l’intensità del fenomeno a partire dalle ore 15,00 del giorno 26 gennaio si sono verificati alcuni blocchi causati da mezzi pesanti senza catene, che hanno interessato sia la SS.585 che tutto il tratto dell’A/3 tra Padula e Lauria.
Sono state impiegate otto gru pesanti per rimuovere i mezzi pesanti intraversati.
Alle ore 17,10 circa si è dovuto provvedere a chiudere l’autostrada nel tratto Sicignano Sibari perché i mezzi pesanti hanno completamente ostruito le carreggiate sia dell’A/3 che della SS.585.
Gli automezzi sono stati deviati a Sicignano in direzione Sud sulla Basentana verso Potenza e a Sibari in direzione Nord sulla SS.106 “Jonica” verso Taranto.
Il Centro nazionale di direzione di emergenza costituito a Roma ha chiesto anche agli altri Compartimenti regionali dell’Anas di intervenire con i propri mezzi per accelerare le operazioni.
Si è lavorato a rimuovere gli ostacoli tutta la notte e si sta lavorando tuttora, liberando anche le autovetture rimaste bloccate e accompagnando i passeggeri in alberghi o scuole messe a disposizione dalla Protezione Civile con cui Anas e Polizia Stradale si sono coordinate, sotto la guida della Prefettura di Potenza e in collaborazione con le altre Prefetture competenti.
I tratti maggiormente interessati e ancora parzialmente in corso di sblocco sono quelli compresi tra i km 109 e 118 (Padula-Lagonegro) e tra i km 131 e 138 (Lagonegro-Lauria).
Attualmente sono ancora chiuse sia l’A/3 tra Sicignano e Sibari, sia la SS. 585 “Fondo Valle Noce” perché la neve cade ancora copiosa; gli accessi sono presidiati dalle Forze dell’Ordine e dagli uomini dell’Anas.
A causa del permanere di pessime condizioni meteo, l’Anas sconsiglia agli utenti di mettersi in viaggio sulla Salerno-Reggio Calabria.
Roma, 27 gennaio 2005