Nuova importante infrastruttura tra la Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”
e l’ex Strada Statale 324 “del Passo delle Radici”
Oggi l’Anas ha aperto al traffico la nuova Circonvallazione di Pievepelago tra la Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” e l’ex Strada Statale 324 “del Passo delle Radici”, in provincia di Modena.
La cerimonia è avvenuta alla presenza del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi, del Presidente della III Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità della Regione Emilia Romagna Giancarlo Muzzarelli, del Presidente della Provincia di Modena Emilio Sabbatini, del Sindaco di Pievepelago Luca Mordini e del Capo Compartimento Anas dell’Emilia Romagna Michele Adiletta.
La nuova opera permetterà al traffico veicolare di aggirare l’abitato di Pievepelago, importante centro turistico dell’Appennino Modenese, molto affollato sia nel periodo estivo, per la presenza di un importante centro sportivo federale, sia nel periodo invernale, data la vicinanza agli impianti sciistici dell’Abetone.
In passato il traffico proveniente dalle due Statali attraversava l'abitato causando gravi disagi al transito veicolare, indirizzato lungo strade strette, totalmente fiancheggiate da fabbricati e quindi non ampliabili, ed alla popolazione locale, gravemente danneggiata dall'inquinamento atmosferico ed acustico.
L’apertura della Circonvallazione, dell’estensione di circa 1,1 km, che completa il tratto già esistente, per un’estensione complessiva di circa 2,1 km, permetterà di decongestionare il centro abitato dalla quasi totalità del traffico veicolare, restituendone la fruibilità alla cittadinanza e garantendo migliori condizioni di vivibilità.
Lungo il tracciato sono presenti tre svincoli: una rotatoria ad inizio lotto in direzione Nord ed una in direzione Sud ed uno svincolo d’innesto della viabilità d’accesso al centro abitato di Pievepelago, in corrispondenza del ponte esistente. La larghezza della sede pavimentata del tratto stradale è di 9,50 metri.
L’importo complessivo dei lavori è stato pari a 5,551 milioni di euro.
Modena, 11 marzo 2006