Il consiglio di amministrazione dell’Anas Spa, su proposta del Presidente Vincenzo Pozzi, ha rivolto un elogio all’Ingegnere Fabrizio Russo, Capo Compartimento dell’Anas Friuli-Venezia Giulia, e ai tecnici e al personale della Società che hanno partecipato ai lavori di prima ricostruzione della Statale 13 “Pontebbana”.
L’Ingegnere Fabrizio Russo ha personalmente diretto e coordinato i difficili lavori necessari alla riapertura al traffico della Statale 13 “Pontebbana”, seguiti con grande attenzione dalle Autorità locali e dai mass media e realizzati dall’Anas in tempi record, in appena 15 giorni, addirittura con 6 giorni di anticipo rispetto a quanto previsto, superando alcuni prudenziali pessimismi.
La Statale 13 “Pontebbana” era stata chiusa al traffico nel tratto friulano in seguito agli eventi alluvionali del 29 agosto, che avevano colpito le zone di Val Canale e Canal del Ferro, distruggendo in alcuni punti il corpo stradale e causando l’interruzione della circolazione nel tratto Ugovizza-Pietratagliata.
Le squadre dell’Anas, immediatamente intervenute, avevano deviato la circolazione sull’autostrada A23, provvedendo ai primi interventi di somma urgenza.
Il 2 settembre il Presidente dell’Anas Spa Vincenzo Pozzi, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile diretto dal Dott. Guido Bertolaso, aveva dato disposizione alla Società Autostrade per l’Italia Spa di procedere all’esenzione temporanea dal pedaggio per il tratto autostradale della A23 Carnia-Ugovizza, con origine e destinazione tra i predetti due terminali e la stazione di Pontebba, con durata 30 giorni.
Il 9 settembre l’Anas, bruciando i tempi, affidava i lavori di ricostruzione dell’arteria, dividendoli in tre lotti al fine di consentire la contemporaneità d’intervento a imprese diverse e quindi una maggiore operatività e celerità nell’esecuzione delle opere.
Il 24 settembre, alle ore 18, la Statale 13 “Pontebbana” è stata riaperta al transito anche per i mezzi pesanti, oltre che per quelli leggeri, con istituzione di senso unico alternato al km 189,200 in località Vidali di Dogna, al km 203,000 in località Bagni di Lusnizza e al km 210,000 in località Forte di Malborghetto.
Il costo dei lavori è stato di circa 4,4 milioni di euro, di cui 750 mila euro per i primi interventi di somma urgenza.
L’Anas è al lavoro anche per eseguire interventi strutturali sulla Statale 13 “Pontebbana”. E’ in corso il progetto di ricostruzione dei due viadotti crollati (costo 5,5 milioni di euro), che verrà ultimato entro la prima metà del mese di ottobre e successivamente sarà trasmesso alla Direzione Generale che procederà all’appalto. E’ in corso di definizione il progetto di sistemazione definitiva dei tratti interessati dall’alluvione, per un importo presunto di 15 milioni di euro.
Alla luce degli eventi, l’Anas sta valutando la realizzazione di una serie di opere nuove, anche di importo notevole, come una galleria naturale per sottopassare una zona soggetta a frane ricorrenti e l’adeguamento degli attraversamenti di alcuni corsi d’acqua, il cui importo è in corso di approfondita valutazione e allo stato si può stimare in 30 milioni di euro.
Roma, 25 settembre 2003