Pietro Ciucci: la nuova infrastruttura passerà per Sanremo e arriverà come previsto fino al confine di Stato
Il progetto della Nuova Aurelia non si esaurirà nel comune di Sanremo. L’Anas procederà a breve con l’affidamento di uno studio di fattibilità, per pianificare l’intero tratto di ammodernamento dell’Aurelia, da Sanremo centro al confine di Stato.
“Il finanziamento per il lotto successivo della variante di Sanremo, da Sanremo centro alla località Foce – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - è già inserito nel programma quinquennale dell’Anas e le procedure per l’affidamento del progetto preliminare sono in fase di avvio”.
Ciucci ha anche ricordato che l’impegno dell’Anas nel ponente ligure è già notevole. In particolare, nella tratta da Arma di Taggia al confine di Stato, sono in corso di esecuzione i lavori per realizzare la tratta in corrispondenza di Taggia, dalla ex strada statale 548 al raccordo autostradale, con apertura al transito prevista il prossimo ottobre 2009; i lavori per la tratta dal raccordo autostradale di Taggia alla località San Lazzaro di Sanremo e i lavori di realizzazione della tratta da San Lazzaro a Sanremo centro (apertura prevista per l’autunno 2010).
“Molto importante – ha continuato il Presidente dell’Anas - è il disegno organico dell’intera infrastruttura, che potrà sciogliere diversi dubbi sul punto di innesto della variante di Sanremo all’Aurelia, in zona Ospedaletti e potrà al tempo stesso pianificare l’ammodernamento dell’importante strada consolare fino al confine di Stato”.
“Va infatti tenuto presente – ha concluso Pietro Ciucci - che occorre trovare una soluzione per la conurbazione di Bordighera, Vallecrosia e Camporosso, ma soprattutto, che bisogna risolvere il problema della variante all’abitato di Ventimiglia, città che allo stato attuale presenta i maggiori problemi di viabilità della zona”.
Roma, 5 febbraio 2009