L’opera sarà realizzata con la procedura dell’affidamento a concessionario
Via libera dell’Anas ai lavori di collegamento viario tra il Porto di Ancona e la grande viabilità. Il consiglio di amministrazione della Società delle Strade ha approvato il progetto preliminare e lo Studio di Impatto Ambientale dell’opera.
“Si tratta di un’infrastruttura molto importante, anche per il suo carattere intermodale – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. Attraverso questo collegamento potremo garantire al Porto di Ancona un collegamento diretto con le reti stradali nazionali, raggiungendo l’obiettivo di connettere direttamente i traffici provenienti dal sistema autostradale e dalla S.S. 16 con la zona portuale di Ancona, senza gravare sui sistemi viari esistenti non più sufficienti a garantire adeguati livelli di servizio”.
L'opera è inserita nell’Intesa Generale Quadro Stato-Regione Marche e rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche come individuate dalla Delibera CIPE del 21.12.2001 n.121 - Legge Obiettivo, nell’ambito degli HUB portuali.
L’intervento è costituito da un asse principale, progettato secondo gli standard di una strada extraurbana principale (tipo B) che, attraverso due nodi di intersezione, realizza il collegamento diretto tra il Porto e l’Autostrada A/14 e da una bretella di collegamento che realizza la connessione tra il nuovo asse e la variante alla S.S. 16, per la quale è in fase di avanzata progettazione, da parte dell’Anas, l’ampiamento a 4 corsie. Tra le opere d'arte principali si evidenziano nel tratto principale viadotti per complessivi 1.206 metri e gallerie per 4.173 metri, nonché un viadotto di 397 metri nella bretella e 4 svincoli.
Il collegamento ha avuto il parere favorevole anche del Comune di Ancona che ha indicato la soluzione individuata dal gruppo di lavoro, quale “tracciato selezionato”, come la più aderente agli indirizzi del Consiglio Comunale.
L'importo complessivo dell'opera ammonta a 472.100.000,00 euro. Il tempo di realizzazione dell’opera è stimato in 56 mesi a valle della redazione delle fasi progettuali: progetto definitivo e progetto esecutivo e dei tempi approvativi.
L’Anas procederà alla realizzazione dell’opera mediante affidamento a Concessionario da individuare a seguito di gara da espletare sulla base del progetto preliminare.
Per la nuova infrastruttura, infatti, l’Anas ha considerato la possibilità di introdurre il pagamento di un pedaggio, che consenta di recuperare le spese di gestione ed esercizio e ripagare anche una parte dei costi di realizzazione. Nello studio di traffico è stata preventivamente effettuata un analisi di sensitività a livello tariffario ed inoltre sono state previste due aree di esazione.
Roma, 15 marzo 2005