Il Direttore Generale Sabato: “L’Anas ha completato 115 km di autostrada. Negli ultimi tre anni appaltati lavori per 4,65 miliardi di euro”
Al via dalle 22 di questa notte i lavori per il completamento e la messa in sicurezza del nuovo svincolo di Cosenza e del tratto autostradale compreso tra i chilometri 258,00 e 259,00, sulla carreggiata nord della A3 Autostrada Salerno-Reggio Calabria.
Il programma dei lavori è stato presentato oggi presso la Prefettura di Cosenza dal Direttore Generale dell’Anas, Ing. Francesco Sabato, dal Prefetto di Cosenza, Dott. Diego D’Amico, dal Sindaco di Cosenza, Dott.ssa Eva Catizone, dal Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, dal Sindaco di Rende, On. Sandro Principe, e dal Comandante della Polizia Stradale della Calabria, Generale Ciro Nobile.
I lavori, interessanti principalmente il tratto autostradale della A3, comprendono l’adeguamento della galleria adiacente allo svincolo, della lunghezza di circa 530 metri, e la correzione di una serie di vizi plano-altimetrici del tracciato, compresi quelli concentrati nella zona di confluenza delle aste di svincolo, che hanno fatto registrare in passato un elevato tasso di incidentalità, spesso anche in coincidenza di comportamenti indisciplinati dell’utenza.
Tali interventi consistono sostanzialmente nell’incremento dei raggi plano-altimetrici nonché nell’inserimento delle curve di transito e l’adeguamento delle pendenze trasversali, indispensabile a garantire un corretto deflusso delle acque meteoriche. Allo scopo è prevista anche la realizzazione di un manto drenante e l’inserimento di barriere metalliche, denominate sicurvia, per la delimitazione dei flussi veicolari che percorrono i rami in senso opposto.
Il calendario dei lavori prevede la chiusura al traffico dello svincolo di Cosenza Sud dalle ore 22.00 del 10 maggio alle ore 22.00 del 14 giugno.
E’ stato predisposto un dettagliato piano di segnaletica di avvertimento dell’utenza nell’area compresa tra i comuni di Rende e Rogliano, nonché nei nodi di scambio della viabilità secondaria, al fine di consentire agli utenti l’agevole utilizzo dei percorsi alternativi. La segnaletica è apposta, oltre che sull’autostrada, anche sulla Statale 107, in corrispondenza delle uscite in località “Quattromiglia” e “Cosenza – via Popilia – Sopraelevata”, e sulla ex Statale 19 in località “Quattromiglia”.
Il traffico in ingresso alla città sarà dirottato sullo svincolo di Rende, ad esclusione di quello leggero proveniente da sud, per il quale viene consigliato quello di Rogliano, da dove si prosegue per Donnici.
L’impresa si è impegnata a vigilare sui cantieri, a garantire nelle ore di punta il presidio e il pilotaggio della circolazione nei pressi delle rampe di uscite chiuse al traffico e soprattutto ad effettuare una turnazione spinta delle lavorazioni (almeno 16-18 ore al giorno) per sette giorni su sette, ad orario prolungato, con l’obbiettivo di rispettare i tempi previsti e concentrare tutte le maestranze per il completamento dei lavori sulla costruenda carreggiata Nord dell’Autostrada, compresa la seconda canna della galleria Serra Spiga.
“Nell’ambito dei lavori dell’area dello svincolo di Cosenza è compresa l’esecuzione della seconda canna della galleria Serra Spiga, che è fondamentale per rendere più scorrevole il traffico nel nodo di Cosenza, e per la quale è programmata l’apertura al traffico prima dell’esodo estivo”, ha affermato il Direttore Generale dell’Anas Francesco Sabato. “I lavori della galleria prevedono l’ammodernamento degli impianti di illuminazione e di sicurezza e l’ampliamento della carreggiata da 8,50 metri a 13 metri, con la realizzazione della corsia di emergenza. Questo vuol dire che durante il prossimo esodo estivo l’intero tratto autostradale comprendente lo svincolo di Cosenza, l’area intorno allo svincolo e le due gallerie Serra Spiga, sarà completamente riammodernato in entrambe le direzioni con la corsia di emergenza”.
L’Anas ha anche fatto il punto sullo stato dei lavori della Salerno-Reggio Calabria. “Nei giorni scorsi sono stati ancora una volta diffusi dati errati, non corrispondenti al vero”, ha dichiarato il Direttore Generale dell’Anas Francesco Sabato. “Negli ultimi tre anni e mezzo c’è stata una vera svolta, ad oggi sono stati ammodernati 115 chilometri di autostrada che saliranno, entro il 2006, a circa 200 chilometri – ha continuato Sabato -. Tra il 1997 e il 2001, infatti, per la A3 erano stati appaltati lavori per appena 1,54 miliardi di euro. Tra il 2002 e il 2004 si sono appaltati o si sono posti in appalto lavori per ben 4,65 miliardi di euro, che riguardano 180 km di autostrada. Tra i lavori appaltati o in appalto figurano cinque macrolotti (n. 1, 2, 4b, 5 e 6)”.
Tra i lotti in fase di appalto o di prossimo appalto, Sabato ha citato “il tratto Sicignano-Contursi, per un importo di progetto di circa 292 milioni di euro. Per questo tratto, le operazioni di gara potranno essere completate entro il prossimo mese di settembre, il ché consente la consegna dei lavori entro il corrente anno”.
“Inoltre – ha continuato il Direttore Generale dell’Anas - è stato riprogettato, dopo l'abbandono dei lavori da parte dell'impresa appaltatrice circa dieci anni or sono, lo svincolo di Battipaglia, che sta ottenendo tutte le autorizzazioni degli Enti locali competenti, autorizzazioni che permetteranno la chiusura della Conferenza dei Servizi entro l'autunno. La chiusura della Conferenza dei Servizi permetterà la pubblicazione del bando d'appalto, che si reputa possa avvenire entro l'anno in corso”.
Sabato ha anche detto che “i lavori del primo maxilotto, tra Sicignano e Atena Lucana, proseguono celermente. Siamo infatti al 20% di avanzamento lavori e contiamo di completare questo maxilotto entro l’inizio del 2007. Già quest’autunno apriremo al traffico qualche tratto ammodernato del maxilotto e l’anno prossimo, prima dell’esodo estivo, gli utenti avranno altri 8 km ammodernati a disposizione, con una riduzione dei disagi”.
“Per quanto riguarda l’alta sorveglianza sui lavori e i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti – ha concluso Sabato -, voglio ricordare che l’accordo tra Ministero delle Infrastrutture e Ministero dell’Interno ha creato un sistema di alta sorveglianza che è stato seguito da una serie di protocolli per la legalità siglati dall’Anas con le diverse Prefetture interessate, che prevedono il controllo di tutte le forme di affidamento e subaffidamento, ed è stato accompagnato dall’accordo firmato dall’Anas con i sindacati all’inizio del 2003”.
Cosenza, 10 maggio 2005