La collaborazione tra l’Anas e le forze dell’ordine dimostra che non esistono “territori oscuri controllati dalla criminalità”
In merito alle ispezioni compiute nei giorni scorsi dal Nucleo Interforze sui cantieri dei lavori del 1° maxilotto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, da Sicignano degli Alburni ad Atena Lucana, la Direzione Generale dell’Anas esprime “un altissimo compiacimento: com’è noto, infatti, queste ispezioni nascono dal Protocollo per la Legalità siglato dall’Anas con la Prefettura di Salerno e con la CMC”.
“Non spetta certo all’Anas – continua la nota – anticipare i risultati di un ampio lavoro investigativo che vede l’attiva collaborazione della Società per le Strade. E’ un fatto però che ancora una volta la collaborazione tra l’Anas e le forze dell’ordine dimostra che non esistono territori oscuri controllati da entità criminali. Questo fa ben sperare per il procedere dei lavori in un clima laborioso e garantito dalle leggi”.
Roma, 23 maggio 2005