La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Gruppi misti effettueranno visite di controllo
e di monitoraggio sui 6.531 km della rete autostradale
Nell’esodo estivo 2005 l’Anas, di concerto con il Codacons e con l’Associazione Utenti Autostrade svolgerà una serie di sopralluoghi che interesseranno la rete autostradale in concessione, per assicurare un servizio in linea con gli standard richiesti. L’attività di controllo riguarderà, in particolare, la qualità delle aree di servizio; l’informazione e l’assistenza fornita agli utenti; il pieno utilizzo delle porte di esazione.
Questa operazione, denominata “Esodo 2005 Anas e Codacons in viaggio con voi”, interessa i 6.531 km della rete autostradale a pedaggio e non. Gruppi misti dell’Anas, del Codacons e dell’Associazione Utenti Autostrade verificheranno in loco la qualità dei servizi indicati e il rispetto da parte delle Società Concessionarie del piano esodo predisposto.
“La nostra Società – ha sottolineato il Presidente Pozzi – vuole stabilire un contatto sempre più diretto con gli utenti, offrendo loro servizi efficienti e qualitativi, grazie ad una costante ed incisiva azione di vigilanza”.
In particolare, il 29 luglio partiranno due pattuglie da Roma (su una delle quali viaggeranno il Presidente Codacons Carlo Rienzi e il Direttore Centrale Autostrade e Trafori dell’Anas Arch. Mauro Coletta), una da Bologna, una da Genova e una da Catania, che percorreranno tutta la rete autostradale nei primi giorni caldi di esodo, dal 29 al 31 luglio, rimanendo poi in attività durante l’intero periodo di esodo e controesodo.
“Siamo lieti di avviare con l’Anas un progetto che speriamo non resti isolato all’esodo 2005, ma al contrario dia il via ad un confronto continuo tra utenti ed aziende, al fine di arrivare ad un servizio sempre più vicino alle esigenze dei consumatori”, afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi.
L’operazione rientra nell’ambito dei compiti istituzionali di vigilanza dell’Anas sulla rete autostradale a pedaggio. In quanto ente concedente e in ottemperanza alla Direttiva sull’esodo emanata il 9 giugno dal Ministro Lunardi, l’Anas, nel mese di giugno, ha inviato una circolare a tutte le Concessionarie, invitandole ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni ministeriali per affrontare i problemi connessi al considerevole flusso di traffico previsto.
Per quanto riguarda il monitoraggio sulle aree di servizio, verranno valutate cortesia, rapidità, trasparenza prezzi, fruibilità, pulizia e sicurezza in relazione ai diversi settori quali, rifornimento, bar, ristorante, servizi igienici, parcheggio e aree di sosta. Per i pannelli a messaggio variabile, sarà invece verificata la comprensibilità, l’idoneità, l’utilità, la tempestività e l’adeguatezza del testo. Per le porte di esazione, sarà preso in esame il numero di porte totali disponibili, quelle aperte e quelle chiuse, nonché la modalità di pagamento prescelta: manuale, con telepass o viacard. Ai caselli, infine il livello qualitativo sarà valutato sulla base dei parametri di cortesia, assistenza, disponibilità, rapidità e fruibilità del servizio erogato.
Un primo bilancio dei risultati del monitoraggio verrà presentato il 1° agosto attraverso un briefing alla stampa a Bologna, Genova, Napoli e Catania.
Roma, 29 luglio 2005