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Anas, Assemblea Azionisti approva bilancio 2014: utile in crescita a 17,6 milioni di euro

Lazio, Roma,

Anas, Assemblea Azionisti approva bilancio 2014: utile in crescita a 17,6 milioni di euro


L`Assemblea degli Azionisti ha approvato il bilancio dell`esercizio 2014 di Anas S.p.A., che ha registrato un utile di 17,6 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto al bilancio 2013 (che si era chiuso con un utile di oltre 3 milioni), e ha deliberato di distribuire integralmente, al netto dell`accantonamento a riserva legale, un dividendo di 16,7 milioni di euro all`Azionista Ministero dell`Economia e delle Finanze.

`Da sette anni consecutivi - ha commentato il Presidente uscente Pietro Ciucci - Anas chiude il bilancio in utile. A tale risultato ha contribuito in maniera determinante la politica di efficientamento della struttura aziendale e di contenimento dei costi di gestione, attuata anche in anticipo rispetto alla normativa in materia di spending review`.

`A partire dall`esercizio 2009 - ha aggiunto Ciucci - Anas ha distribuito, senza interruzioni e fino ad oggi, un dividendo al Ministero Azionista per circa 50 milioni di euro complessivi, a cui si aggiungono gli importi versati al Ministero dell`Economia e delle Finanze, in attuazione dei provvedimenti in materia di spending review, per un importo complessivo di 15 milioni di euro`.

Il bilancio 2014, in linea con quanto fatto negli ultimi due anni, è stato redatto nella logica dell`integrazione fra l`informativa economico-finanziaria e quella di sostenibilità per realizzare la comunicazione più trasparente ed efficace possibile.

`Anche nel 2014 - ha aggiunto Ciucci - Anas si è confermata tra le prime stazioni appaltanti d`Italia, come risulta dai dati ufficiali Cresme. Gli investimenti in nuove opere e in interventi di manutenzione straordinaria nel corso del 2014 sono stati pari a 2.140 milioni di euro. Nel 2014 sono state portate a termine 26 opere con la conseguente apertura al traffico di 130 km di strade e autostrade per un investimento di oltre 3 miliardi di euro. Alla data del 31 dicembre 2014 i lavori in esecuzione per nuove opere ammontano a circa 8 miliardi di euro e riguardano 78 cantieri lungo i principali itinerari del Paese`.

Inoltre l`Anas - nell`ottica di garantire la sicurezza dell`utenza e di preservare il valore del patrimonio infrastrutturale in gestione - ha profuso un notevole impegno nella manutenzione straordinaria sugli oltre 25.000 km di rete di propria competenza, sulla quale si contano oltre 11.000 ponti e viadotti e 1.200 gallerie, che in buona parte sono risalenti a prima degli anni 70 e hanno, quindi, raggiunto o superato la vita utile di progetto. Particolare rilievo assume in tale quadro il Programma di Manutenzione Straordinaria di Ponti Viadotti Gallerie che ha ricevuto dal Governo e dal Parlamento tre stanziamenti in 12 mesi, per 1 miliardo di euro e che consente di realizzare circa 600 interventi distribuiti sull`intero territorio nazionale, in parte già avviati o ultimati dall`Anas.

A tali positivi risultati si aggiunge l`intenso impegno di Anas, in qualità di Soggetto Attuatore del Piano degli interventi di ripristino della viabilità statale/provinciale della Regione Sardegna post alluvione del novembre 2013, adottato dal Presidente Pietro Ciucci in qualità di Commissario delegato ai sensi della Legge di Stabilità 2014 ed in significativo stato di avanzamento. Su un totale di 52 interventi, per un investimento di circa 51 milioni di euro finanziati con risorse di Anas, per 50 sono stati già avviati i lavori, e di questi 43 sono stati già conclusi, permettendo di ripristinare la viabilità su arterie molto sentite dal territorio, alleviando i disagi per le comunità locali. Si prevede che tutti gli altri interventi in corso di esecuzione vengano ultimati entro la fine dell`estate.

Con l`approvazione del bilancio, sono divenute operative le dimissioni che il Presidente Ciucci aveva già presentato il 13 aprile scorso. Nel corso dell`Assemblea, Ciucci ha ringraziato i Ministeri Azionisti e il governo tutto per la fiducia accordatagli nel lungo periodo del suo incarico in Anas.

Roma, 18 maggio 2015