E’ stata aperta oggi al traffico la Variante di Stupinigi, in provincia di Torino, che parte dal km. 15,700 della ex Statale 23 e termina sulla via Debouchè, con due rotatorie in corrispondenza delle Strade Provinciali 142 e 143.
Alla cerimonia di apertura al traffico della Variante erano presenti il Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Ugo Martinat, il Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, il Sindaco di Vinovo Maria Teresa Mairo, e il Capo Compartimento Anas del Piemonte Vincenzo Perra.
La Variante di Stupinigi - costata 9.995.817 di euro - è lunga 5,5 km, ed è composta da una carreggiata da 10,50 metri con due corsie di marcia.
La particolare posizione del tracciato della Variante ha comportato una notevole attenzione nella progettazione e nella cura dell’opera, per minimizzare e attenuare l’impatto ambientale, in particolare in corrispondenza del Villaggio ippico di Vinovo, lungo la Gora del Molino e nelle vicinanze delle zone boschive.
Il tratto di Variante realizzato fa parte di un ampio progetto che prevede la rivalutazione del parco e della palazzina di caccia di Stupinigi, migliorando la viabilità di accesso e i collegamenti con la rete nazionale della Villa Reale di Stupinigi, patrimonio dell’Unesco dal 1997.
Il progetto definitivo - che prevede l’allontanamento del traffico veicolare che attualmente circola intorno alla palazzina di caccia - sarà completato una volta realizzati ulteriori raccordi e opere stradali complementari di competenza di altri Enti (Regione Piemonte, Provincia di Torino ed Ativa).
Nell’ultimo tratto la nuova infrastruttura costeggia il villaggio ippico di Vinovo, in corrispondenza del quale è stata prevista una pista ciclabile sopraelevata il cui terrapieno costituisce una prima barriera sonora, completata dalla barriera fonoassorbente posta in cima ad esso.
In Piemonte l’Anas è attualmente impegnata nel potenziamento e nell’ammodernamento della rete autostradale, direttamente o attraverso le società concessionarie, con lavori pari complessivamente a 1.248 Mil. Euro; mentre sulle strade statali l’Anas ha in corso lavori per 550 Mil. di Euro.
Torino, 25 novembre 2005