stilato il cronoprogramma dei lavori
Torino, 28 luglio 2021
A partire da metà aprile Anas ha avviato i lavori di risanamento del viadotto Gagnone, sulla statale 337 “della Val Vigezzo” nel comune di Druogno (VCO). In seguito a una prima fase di interventi eseguiti al di sotto dell’infrastruttura senza interferenze con la circolazione lungo la statale, a fine maggio è stato attivato lungo il tratto il senso unico alternato con limitazione al transito per i mezzi con peso superiore a 25 tonnellate al fine di consentire l’esecuzione in sicurezza dei lavori di risanamento profondo del rivestimento in calcestruzzo delle pile, l’integrazione delle armature e la sostituzione degli appoggi.
Il cronoprogramma dei lavori, già condiviso con gli Enti locali, regionali e di Governo, prevede il mantenimento delle limitazioni attualmente in vigore fino all’autunno.
Poiché la statale 337 è un’importante arteria di collegamento internazionale e non essendo fruibile la viabilità locale, attualmente chiusa al traffico con ordinanza comunale, l’organizzazione delle attività di lavoro è stata volta a scongiurare l’interdizione totale del traffico sulla statale. Ciò ha comportato l’adozione della configurazione di traffico oggi in vigore, in conseguenza della ridotta resistenza delle strutture derivante dalle operazioni condotte durante le attività di risanamento.
Le maestranze attualmente presenti, suddivise in 2 squadre, e le turnazioni di lavoro che comprendono anche i fine settimana consentono di procedere regolarmente nelle attività in programma. L’eventuale incremento di fronti di lavoro e di maestranze renderebbe invece necessario adottare ulteriori restrizioni per la circolazione incompatibili con l’assenza di una viabilità alternativa.
Infine, in concomitanza con alcune attività sarà necessario interdire temporaneamente la viabilità sul viadotto, in particolare durante la sostituzione degli appoggi e il risanamento di alcune componenti dell’infrastruttura che richiedono il sollevamento dell’impalcato oltre che in occasione delle prove di carico e di prove strutturali specifiche. Le fasi di lavoro che richiederanno la chiusura al traffico lungo il viadotto saranno rese note con anticipo.
L’investimento complessivo per l’esecuzione dei lavori ammonta a circa 3,5 milioni di euro.