La soluzione tecnica scelta dall’Anas per ripristinare la viabilità sulla Statale 163 all’altezza di Positano, interessata la scorsa settimana da una frana, che prevede “la costruzione di un muro di sostegno e di una pista provvisoria, è stata concordata con gli Enti locali, con loro piena soddisfazione, e consente una riduzione dei tempi di esecuzione dei lavori, che saranno terminati entro lunedì, un risparmio per l’Azienda e quindi per la collettività, e di utilizzare la pista stradale provvisoria per la realizzazione dell’opera definitiva”.
E’ quanto afferma l’Anas in una nota, spiegando che dopo i sopralluoghi, le indagini geologiche e gli scavi approfonditi compiuti negli ultimi giorni, è emersa la presenza di uno strato di roccia a 2,50 metri dal piano viabile e quindi la possibilità di ricorrere a tale nuova soluzione tecnica, preferibile rispetto a quella del ponte, che comunque “era tecnicamente percorribile ed è tuttora tecnicamente percorribile, ed era stata ipotizzata dopo il primo sopralluogo tecnico per poter anticipare gli eventi e ripristinare in ogni caso la viabilità di un centro importante come Positano”.
L’Anas sottolinea anche che “la soluzione del ponte avrebbe causato uno slittamento del ripristino della viabilità a martedì e che comunque l’adozione di una soluzione alternativa non ha comportato costi aggiuntivi per l’Azienda, essendo il ponte già di proprietà della stessa Anas”.
Roma, 13 gennaio 2006