Al via appalti per un importo di oltre 941 milioni
Presto partiranno gli appalti per la realizzazione della seconda e della terza parte del Macrolotto 3 dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Oggi, infatti, il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato due nuovi progetti definitivi dal km 153,400 al km 185,000 della A3, nelle province di Potenza e Cosenza, per un totale di 31,6 km e per un importo di oltre 941 milioni di euro.
“Oltre ad accelerare il programma dei lavori, siamo riusciti a velocizzare anche la progettazione dei maxilotti della A3, che erano fermi da oltre due anni – ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci –. Adesso in breve tempo sarà possibile procedere alle gare per la realizzazione di un altro tratto fondamentale dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, quale è il nodo di collegamento tra la Calabria e la Basilicata”.
L’intervento che riguarda la seconda parte del Macrolotto 3 dell’A3, dal Km 153,400 al Km 173,900, in provincia di Potenza, consiste nell’adeguamento e nel miglioramento dell’attuale sede autostradale, realizzato in parte in sede e in parte in variante. L’infrastruttura ha uno sviluppo complessivo pari a 19,5 Km e prevede, tra le opere d`arte principali, 5 viadotti e 6 gallerie. L`importo complessivo dell`opera ammonta ad oltre 654 milioni di euro già stanziati nella Legge Finanziaria 2007. L’intervento sarà affidato ad un Contraente Generale da individuare tramite gara.
L’intervento sulla terza parte del Macrolotto 3, invece, riguarda l’adeguamento e l’ammodernamento dell’attuale sede autostradale, realizzato parte in sede e parte in variante dal km 173,900 al km 185,000, in provincia di Cosenza, ed ha uno sviluppo complessivo di 10,5 Km. L’opera prevede 15 viadotti, una galleria artificiale e 5 gallerie naturali. L`importo complessivo di quest`opera ammonta a 287 milioni di euro e, anche in questo caso, il finanziamento è previsto mediante le risorse stanziate dalla Legge Finanziaria 2007. La progettazione esecutiva dell’opera e i lavori saranno affidati mediante ricorso ad appalto integrato.
Roma, 28 giugno 2007