Anas comunica che con il lavoro svolto negli ultimi mesi sugli impianti di illuminazione delle gallerie dell`autostrada Catania-Siracusa, questa sera verranno riattivati, in entrambe le direzioni di marcia, anche gli apparati illuminanti della galleria `Serena`, ultima opera di lunghezza superiore ai 500 metri rimasta al buio a causa dei ripetuti furti di cavi che hanno interessato l`intera arteria.
Per la galleria `Filippella` di circa cinquecento metri in direzione Siracusa, i lavori di ripristino dell`illuminazione verranno rapidamente portati a termine nell`arco delle prossime settimane.
Gli interventi eseguiti sulle gallerie dell`autostrada Catania-Siracusa rientrano nell`ambito di un appalto del valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro e rappresentano una parte delle complesse attività previste, che comprendono anche il ripristino dei sistemi di sicurezza in dotazione alle gallerie all`epoca della loro realizzazione.
Gli artefici dei furti di rame hanno infatti prodotto danni importanti anche agli impianti. Tali impianti rendevano le gallerie di tale tratto autostradale tra quelle più tecnologicamente avanzate in termini di sicurezza per la circolazione.
Allo scopo, si sta avviando una puntuale attività di ricognizione, per le successive fasi di progettazione, di appositi interventi di manutenzione straordinaria.
Nel frattempo, sono stati sperimentati nuovi accorgimenti per scongiurare o rendere inefficaci le attività criminose. Tali accortezze negli ultimi mesi hanno dato prova della loro efficienza contribuendo a sventare, in più occasioni, nuovi tentativi di sottrazione di cavi.
Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in `App store` e in `Play store`. Inoltre si ricorda che il servizio clienti `Pronto Anas` è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde, gratuito, 800 841 148.
Palermo, 25 marzo 2016