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SICILIA, ANAS: ULTIMATI I LAVORI PER IL POTENZIAMENTO DELLA CONNESSIONE TRA LA TANGENZIALE OVEST DI CATANIA E L’ASSE DEI SERVIZI

Sicilia, Palermo,

SICILIA, ANAS: ULTIMATI I LAVORI PER IL POTENZIAMENTO DELLA CONNESSIONE TRA LA TANGENZIALE OVEST DI CATANIA E L’ASSE DEI SERVIZI

la rotatoria “Bicocca” è stata riaperta al traffico questa mattina

Questa mattina sono stati ultimati gli interventi per la realizzazione della nuova rotatoria per il miglioramento della connessione tra la Tangenziale Ovest di Catania e l’Asse dei Servizi, che conduce anche all’Aeroporto Internazionale di Fontanarossa.

La realizzazione dell’opera ha subìto varie vicissitudini da quando, nel gennaio 2020, furono avviati i lavori con la prima impresa affidataria dei lavori.

Dopo la sospensione dei lavori durante i mesi della pandemia, nonostante gli sforzi profusi da Anas per fare proseguire il cantiere, nel maggio del 2021 venne intimata all’impresa Mit Costruttori la rescissione del contratto per grave inadempimento, poi formalizzata nel mese di luglio dello stesso anno.

Anas avviò immediatamente lo stato di consistenza e l’iter per la rimodulazione del progetto con gli interventi da ultimare.

Al fine di velocizzare l’affidamento, venne attivato un contratto applicativo in Accordo Quadro, ma nel dicembre 2021 l’impresa Consorzio Research manifestò la volontà di rinuncia al contratto.

Nello stesso mese di dicembre 2021 venne quindi pubblicato un nuovo bando di gara, aggiudicata a gennaio 2022 ma, anche in questo caso, l’impresa manifestò la volontà di rinunciare all’aggiudicazione e, pertanto, l’appalto venne affidato alla seconda impresa in graduatoria, ovvero il Consorzio Medil, che riprese i lavori a febbraio 2022.

A seguito dello scoppio del conflitto russo-ucraino e del conseguente incremento dei costi delle materie prime e della maggiore difficoltà di reperimento delle stesse, l’impresa manifestò la richiesta di sciogliere il vincolo contrattuale.

Nelle forme previste dai “decreti aiuto”, Anas chiese all’impresa di proseguire, provvedendo a riconoscere gli aumenti dei prezzi, come previsto dalle norme di legge vigenti.