Il Presidente Ciucci: “Se non vengono sanate le gravi inadempienze riscontrate e non si apre entro 30 giorni al traffico la tratta Cassibile-Rosolini, si procederà alla revoca della concessione

e l’Anas subentrerà nella gestione delle tre autostrade”
Il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, ha inviato al Consorzio per le Autostrade Siciliane un formale atto di diffida, intimazione e messa in mora, a seguito delle numerose, ripetute e gravi inadempienze riscontrate in riferimento alla mancata apertura al traffico della tratta Cassibile-Rosolini dell’autostrada A18 Siracusa-Gela e al mancato rispetto degli obblighi convenzionali in ordine alla regolarità del servizio autostradale, al mantenimento di adeguati livelli di standard di sicurezza, di qualità e confort del servizio, all’espletamento degli interventi di manutenzione sulle infrastrutture autostradali gestite in concessione (A18 Siracusa-Gela, A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo), alla realizzazione del programma degli investimenti, nonché all’aggiornamento della contabilità generale secondo le prescrizioni delle norme in vigore ed alla tenuta della contabilità analitica per ciascuna tratta autostradale oggetto di concessione.

“L’atto di diffida e di messa in mora - ha spiegato il Presidente Ciucci - fa seguito al mandato ricevuto dal Ministro delle Infrastrutture Di Pietro e alle contestazioni avanzate dall’Anas negli ultimi due anni sui mancati o ritardati investimenti e manutenzioni previste nel piano finanziario e sulla completa esecuzione di alcuni interventi, in particolare quelli necessari all’apertura al traffico della tratta Cassibile-Rosolini dell’autostrada Siracusa-Gela, completata da mesi e ancora non disponibile all’utenza. Voglio tra l’altro sottolineare che l’Anas, nel corso delle visite tecniche ispettive sulla rete gestita dal concessionario, effettuate nel corso del 2007, ha riscontrato ben 473 “non conformità” allo stato di manutenzione delle infrastrutture autostradali A18 Siracusa-Gela, A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo e, nonostante i numerosi solleciti, solo 83 di queste sono state sanate”.

“Questo è l’ultimo avvertimento - ha aggiunto il Presidente Ciucci -. Se non vengono sanate le gravi inadempienze riscontrate, a partire dall’apertura al traffico entro 30 giorni del tratto Cassibile-Rosolini, si procederà alla revoca della concessione e l’Anas subentrerà nella gestione delle tre autostrade, provvedendo direttamente ai lavori necessari all’apertura al traffico del tratto finale della Siracusa-Gela”.

Nell’atto, l’Anas ha diffidato il Consorzio per le Autostrade Siciliane ad adempiere agli obblighi convenzionali entro 90 giorni dalla data di notifica, con l’espressa avvertenza che, ai sensi dall’art. 23 della Convenzione di concessione del 27 novembre 2000, l’inottemperanza comporta, su proposta dell’Ente concedente, la decadenza della concessione dichiarata con Decreto Interministeriale.

In particolare l’Anas ha intimato allo stesso Consorzio per le Autostrade Siciliane, nei termini di cui all’art. 23 della Convenzione di concessione:

di procedere all’immediata apertura della tratta Cassibile-Rosolini dell’autostrada A18, già realizzata, entro e non oltre 30 giorni dalla data della notifica dell’atto;
di rimuovere tutte le “non conformità” rilevate nella gestione delle Autostrade assentite in concessione, come dalle comunicazioni Anas;
di presentare un piano integrativo della manutenzione ordinaria, con interventi da effettuare nell’anno 2008, di importo pari al differenziale tra la spesa prevista nel piano finanziario per il periodo 2000/2005 e quella effettivamente realizzata sempre nello stesso periodo;
di procedere all’accantonamento del beneficio finanziario maturato a seguito della minore spesa, rispetto alle previsioni di piano finanziario, effettuata in beni devolvibili;
di procedere alla presentazione della contabilità generale nel rispetto di quanto convenzionalmente disposto;
di procedere alla presentazione delle schede di contabilità analitica secondo le disposizioni di cui alla circolare Anas n. 5442/2000.

Roma, 14 febbraio 2008