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Trasparenza Commissario Mucilli

Nella Sezione “Trasparenza” sono pubblicati i dati e le informazioni previste dal Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i., per quanto applicabile alla presente gestione commissariale. 
La Sezione fornisce, altresì, le informazioni previste dalla norma anche ai fini dell'"accesso civico".

 

Disposizioni generali

 

Prevenzione della corruzione

 
Nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Intervento

Nomina RPCT SS 64_Casalecchio 

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

Nomina RPCT SS 64_Prato 

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

Nomina RPCT SS 42 

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

Nomina RPCT Collegamento Vigevano-Malpensa

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

Nomina RPCT SS 12 

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

Nomina RPCT SS 80

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

Nomina RPCT SS 372 

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

Nomina RPCT Raccordo A4_ValTrompia 

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza - Triennio 2024-2026

Dispositivo di adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza - Triennio 2024-2026 

 

Riferimenti normativi su organizzazione e attività

DECRETO-LEGGE 18 aprile 2019, n. 32 "Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici." 

 

Organizzazione

 

Organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione

Ing. Eutimio Mucilli – Commissario straordinario

Decreto di nomina del 5 agosto 2021

Decreto di nomina del 9 maggio 2022

Curriculum Vitae Ing. Mucilli

Dichiarazione insussistenza cause di inconferibilità, incompatibilità o conflitto di interessi_Mucilli

 

Compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica

L'incarico è svolto a titolo gratuito. 

 

Importi delle spese sostenute per viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti ed altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti 

Dichiarazione altre cariche e incarichi_Commissario Mucilli

 

Cessati dall’incarico

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Articolazione degli uffici, Dirigenti e Personale

Ai sensi dell’art. 2, comma 2 dei D.P.C.M. del 5 agosto 2021 e del D.P.C.M. del 9 maggio 2022, il Commissario straordinario si avvale, per l'espletamento del suo incarico, delle strutture di Anas S.p.A. senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Con apposite Comunicazioni Organizzative, Anas S.p.A. ha istituito una struttura di supporto ai Commissari straordinari, che opererà lungo un arco temporale avente durata pari a quella degli interventi oggetto di commissariamento definendone l’articolazione.

In particolare, la struttura di supporto di cui alla presente gestione commissariale è articolata come di seguito riportato:

- SEGRETERIA (attività di ricezione e invio corrispondenza, nonché gestione del protocollo e della PEC), alla quale sono assegnati n. 3 funzionari con profilo amministrativo;

- SUPPORTO TECNICO, al quale sono assegnati n. 4 funzionari con profilo tecnico (ingegnere e geometra);

- SUPPORTO RELAZIONI ESTERNE (gestione delle attività relazionali, nonché afferenti all’URP), al quale sono assegnati n. 4 funzionari con profilo amministrativo;

- AVVOCATO DI COMMESSA (supporto legale) distintamente per intervento oggetto di commissariamento. 

Si precisa che le risorse assegnate alla struttura di supporto, pur essendo chiamate a prestare la propria attività in via prioritaria al Commissario straordinario, mantengono la propria dipendenza gerarchica e funzionale dal Responsabile della struttura organizzativa di appartenenza di Anas S.p.A.

Attualmente non è presente personale con incarico dirigenziale nella struttura di supporto al Commissario straordinario.

 

Recapiti

Indirizzo: Via Monzambano, 10 - 00185 Roma

Telefono: 06.44464491-44464492

Email: supporto.commissario.mucilli@stradeanas.it

PEC Intervento

anas.SS64_casalecchio@postacert.stradeanas.it

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

anas.SS64_prato@postacert.stradeanas.it

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

anas.SS42@postacert.stradeanas.it

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

anas.SS11@postacert.stradeanas.it

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

anas.SS12@postacert.stradeanas.it

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

anas.SS80@postacert.stradeanas.it

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

anas.SS372@postacert.stradeanas.it

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

anas.RaccordoA4_ValTrompia@postacert.stradeanas.it

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

Sanzioni per mancata comunicazione dei dati

Nessuna sanzione applicata.

 

Consulenti e collaboratori

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Bandi di concorso

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Provvedimenti

Per i provvedimenti di competenza commissariale, ivi compresi gli accordi e i protocolli d’intesa stipulati dal medesimo, si rinvia alla sezione DOCUMENTI specifica di ciascun intervento, accessibile dalla home page della sezione dedicata ai Commissari straordinari, riportando nel seguito anche il relativo link di collegamento: Opere e Commissari straordinari 

 

Bandi di gara e contratti

Il Commissario straordinario Ing. Eutimio Mucilli non svolge le funzioni di stazione appaltante ex art. 4, comma 3, D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. n. 55/2019 e s.m.i.
I dati, le informazioni ed i provvedimenti relativi ai procedimenti di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, pubblicati nella pertinente sezione della stazione appaltante Anas S.p.A., sono consultabili per pronta visione ai seguenti link:

Link Intervento

Procedura per affidamento SS 64_Casalecchio

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

Procedura per affidamento SS 42

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

Procedura per affidamento Collegamento Vigevano-Malpensa

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

Non sono presenti dati da pubblicare

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

I dati e le informazioni comunicati dalla s.a. e pubblicati da ANAC ai sensi della Delibera n. 261/2023, sono consultabili per pronta visione ai seguenti link:

Link Intervento
 

BDNCP SS 64_Casalecchio stralcio sud

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

 

BDNCP SS 42

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

BDNCP SS 11_Tratta “C”

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

Non sono presenti dati da pubblicare

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

Altri contenuti

 

Segnalazioni di illecito – whistleblower

L’istituto del whistleblowing, introdotto in Italia dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, è uno strumento finalizzato a contrastare e prevenire la corruzione e la cattiva amministrazione nel settore pubblico e privato, a tutela dell’interesse pubblico e generale, della legalità e della eticità dell’azione amministrativa, attraverso la segnalazione di informazioni che possono portare all’indagine, all’accertamento e al perseguimento dei casi di illeciti di diversa natura.

Il Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, che recepisce in Italia la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative dell'Unione europea o nazionali, che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

CHI PUÒ SEGNALARE

Possono trasmettere le segnalazioni i seguenti soggetti:

- tutto il personale operante presso la gestione commissariale, a prescindere dalla modalità/tipologia di inquadramento;

- liberi professionisti, consulenti, lavoratori e collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa per la fornitura di beni o servizi o la realizzazione di opere in favore della gestione commissariale.

I predetti soggetti possono segnalare violazioni delle quali sono venuti a conoscenza:

- durante il rapporto di lavoro;

- quando il rapporto giuridico non è ancora iniziato (ad es., in fase precontrattuale);

- durante il periodo di prova;

- successivamente allo scioglimento del rapporto di lavoro se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto di lavoro.

COSA SI PUÒ SEGNALARE

Le violazioni oggetto di segnalazione consistono in comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Amministrazione Pubblica e che consistono in illeciti amministrativi, contabili, civili o penali come meglio dettagliato all’art. 2 del D.Lgs n. 24/2023.

Non saranno prese in considerazione e, quindi verranno archiviate, segnalazioni di carattere esclusivamente personale del segnalante o rivendicazioni/istanze che attengono alla disciplina del rapporto di lavoro o ai rapporti con superiori gerarchici e colleghi, in quanto non rientranti nell’ambito di applicazione della normativa.

È necessario che la segnalazione sia circostanziata, riguardi fatti riscontrabili e conosciuti direttamente dal segnalante e non riportati o riferiti da altri soggetti, nonché contenga tutte le informazioni e i dati per individuare inequivocabilmente gli autori della violazione.

COME INOLTRARE UNA SEGNALAZIONE INTERNA

Chi intende segnalare situazioni di illecito o di irregolarità di cui sia venuto a conoscenza, potrà inoltrare la segnalazione al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioMucilli@postacert.stradeanas.it.

La segnalazione potrà essere comunicata al RPCT anche in forma orale, tramite contatto telefonico con lo stesso al numero 348-3441776. 

Nel caso di trasmissione a mezzo posta o di consegna a mano, a garanzia della riservatezza del whistleblower, è necessario che la segnalazione sia inserita in due buste chiuse, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione: la prima, con l’indicazione “RISERVATO RPCT, deve contenere i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità; la seconda, contrassegnata dalla dicitura “SEGNALAZIONE”, contenente la segnalazione. Entrambe poi dovranno essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “Segnalazione ex Decreto legislativo 24/2023 RISERVATA al RPCT Dott. Marco TRIPALDI c/o Anas S.p.A.”.

 

CANALE ESTERNO DI SEGNALAZIONE

Qualora le segnalazioni riguardino il RPCT o nel caso in cui il segnalante non abbia avuto riscontro o che lo stesso sia stato negativo, è possibile inviare la segnalazione direttamente all’ANAC, secondo le indicazioni presenti sul relativo sito istituzionale: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing#p3

Si specifica infine che per i pubblici ufficiali e gli incaricati di pubblico servizio che hanno un obbligo di denuncia, in virtù di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 331 c.p.p. e degli artt. 361 e 362 c.p. (reati procedibili d’ufficio), la segnalazione indirizzata al RPCT o ad ANAC non sostituisce, laddove ne ricorrano i presupposti, quella all’Autorità giudiziaria.

È garantita la riservatezza dell’identità del segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.

DIVIETO DI RITORSIONE

Le persone che segnalano all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti, all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), divulgano pubblicamente o segnalano al RPCT violazioni di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo non possono subire alcuna ritorsione (art. 17, comma 4, del D.Lgs. n. 24/2023).

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Allegati

Informativa privacy whistleblower_Commissario Mucilli

 

Link esterni

D. Lgs n. 24/2023

Delibera ANAC n. 311/2023 

 

Accesso civico semplice

Il diritto di accesso civico “semplice” è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 1, del d.lgs. n. 33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i documenti, le informazioni e i dati la cui pubblicazione è obbligatoria ai sensi della normativa vigente e che il Commissario straordinario abbia eventualmente omesso di pubblicare all’interno della sezione “Trasparenza” del proprio sito internet istituzionale. 

L’accesso civico, quindi, è circoscritto ai soli atti, documenti e informazioni oggetto di obblighi di pubblicazione.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO SEMPLICE

La richiesta di accesso civico semplice non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioMucilli@postacert.stradeanas.it.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati che si ritengono non essere stati pubblicati nella pertinente sottosezione della sezione “Trasparenza” del sito internet del Commissario straordinario. 

Il procedimento di accesso civico “semplice” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

In caso di accoglimento, la gestione commissariale procede all’inserimento sul sito dei dati, delle informazioni o dei documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto nell’istanza presentata.

Nei casi di ritardo o mancata risposta, l’istante può ricorrere al titolare del potere sostitutivo, il Commissario straordinario Commissario Ing. Eutimio Mucilli che, verificata la sussistenza dell’obbligo di pubblicazione, provvede entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta.

A fronte dell’inerzia da parte del RPCT o del titolare del potere sostitutivo, il richiedente, ai fini della tutela  del  proprio  diritto,  può  proporre  ricorso  al  Tribunale  amministrativo  regionale  ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

 

Accesso civico generalizzato

Il diritto di accesso civico “generalizzato” (o accesso FOIA – Freedom of Information Act) è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 2, del d.lgs. n.33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i dati, le informazioni e i documenti detenuti dalla gestione commissariale, ulteriori rispetto a quelli per i quali è stabilito un obbligo di pubblicazione ai sensi del d.lgs. n. 33/2013, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis del medesimo decreto.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO

La richiesta di accesso civico generalizzato non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata ed è gratuita.

L'istanza può essere trasmessa al Commissario straordinario Ing. Eutimio Mucilli, che assume il ruolo di responsabile del procedimento, presso la sede del medesimo, oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo specifico relativo allo specifico intervento di competenza (vedasi la sezione “Recapiti”).

Al fine di fornire riscontro ad una richiesta di accesso civico “generalizzato”, la Struttura commissariale non è tenuta:

(i) a raccogliere informazioni che non sono in suo possesso ma deve limitarsi a rispondere sulla base dei documenti e delle informazioni che detiene;

(ii) a rielaborare i dati in suo possesso.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati oggetto di accesso.

Il procedimento di accesso civico “generalizzato” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

Qualora sia riscontrata l’esistenza di controinteressati, il responsabile del procedimento dà comunicazione agli stessi mediante invio di copia dell’istanza tramite posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento o con altro mezzo idoneo a documentarne la ricezione.

Entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta di accesso che li riguarda i controinteressati possono presentare motivata opposizione, mediante invio di posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento, alla richiesta di accesso. A decorrere dalla comunicazione ai controinteressati, il termine è sospeso fino all’eventuale opposizione dei medesimi.

L’accoglimento, il rigetto o il differimento della richiesta dell’istanza di accesso civico “generalizzato” viene notificato all’interessato mediante posta elettronica certificata o raccomandata con avviso di ricevimento.

L’istante, in caso di diniego totale o parziale dell’accesso o di mancata risposta entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta, ovvero i controinteressati, nei casi di accoglimento della richiesta di accesso nonostante la loro motivata opposizione, possono presentare, entro il termine di ulteriori 30 giorni, domanda di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioMucilli@postacert.stradeanas.it. Il RPCT decide con provvedimento motivato entro il termine di venti giorni.

La decisione del Commissario straordinario sulla richiesta e il provvedimento del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza possono essere impugnate davanti al Tribunale amministrativo regionale ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Registro degli accessi 

Non sono presenti dati da pubblicare. Il registro verrà aggiornato semestralmente.