Aperti altri 11 km di autostrada ammodernata, drastica riduzione dei cantieri in estate, aggiornamenti sul traffico, assistenza all’utenza, consigli sui giorni ‘critici’ dell’esodo e del contro esodo
Scatta il piano delle iniziative per l’esodo estivo 2004 sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, presentato oggi a Cosenza dal Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, dal Presidente dell’ACI Franco Lucchesi e dal Direttore Centrale per la Polizia Stradale Pasquale Piscitelli.
Seguendo le direttive del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Governo, il piano prevede la rimozione dei cantieri e la messa a disposizione di due corsie di marcia per 320 km dell’autostrada, da Salerno a Lamezia Terme, nonché una riduzione di quasi il 50% dei cantieri nel tratto da Lamezia Terme a Reggio Calabria. Oggi, inoltre, l’Anas ha aperto al traffico altri 11 km di autostrada ammodernata: un tratto a Pontecagnano di 1,8 km, un tratto tra Contursi e Campagna di 8 km e la Galleria di Serra Spiga, che era uno dei punti critici per la viabilità dell’intera autostrada, dove l’anno scorso, specialmente in agosto, si formavano puntualmente lunghe code.
L’Anas ha anche potenziato i servizi di assistenza e di informazione agli utenti attraverso l’impiego di 350 operatori attivi h24 e di 40 mezzi operativi, 10 punti di informazione o di pronto intervento, e il numero verde 800-290-092, la gestione del traffico in stretta collaborazione con la Polstrada, le Prefetture e gli organi locali, e l’assistenza agli utenti, in collaborazione con la Protezione Civile.
“Il concetto chiave della campagna per l’esodo sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria che presentiamo oggi, è l’impegno dell’Azienda volto a rendere il viaggio degli utenti «rapido, confortevole e sicuro», senza stress”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.
Significativo a tal proposito l’accordo tra l’Anas e la Polizia Stradale in base al quale, in tutti i giorni individuati critici dal calendario dell’esodo, presso la Sala Operativa Anas, attrezzata con 23 telecamere fisse poste lungo tutto il percorso autostradale, sarà presente il personale della Polstrada che, d’intesa con il personale Anas ed in diretto collegamento con i Centri Operativi Autostradali, provvederà alla diretta gestione delle informazioni sul traffico da diffondere attraverso i canali deputati (CISS, ISORADIO, ecc.).
“E’ evidente che questa intesa permetterà di controllare ancora meglio la situazione del traffico sulla Salerno-Reggio Calabria, di intervenire più rapidamente nel caso di code o di emergenze e di rendere più veloci le informazioni all’utenza, rafforzando lo spirito di collaborazione tra l’Anas e la Polstrada al servizio dei cittadini”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pozzi.
La collaborazione con l’ACI
L’altra grande novità di quest’anno è la collaborazione con l’ACI, che istituzionalmente rappresenta e tutela gli interessi generali degli automobilisti italiani e svolge un encomiabile lavoro al fine di risolvere i problemi relativi allo sviluppo e all’organizzazione della mobilità delle persone e delle merci.
“Sono particolarmente lieto che oggi a questa conferenza partecipi il Presidente dell’ACI Lucchesi – ha continuato Pozzi -. La sua presenza testimonia l’inedita alleanza fra l’Anas che gestisce la rete stradale e autostradale, e gli automobilisti, nel nome della sicurezza stradale e di una mobilità serena e informata, soprattutto nel periodo delle vacanze. Se il futuro ci prospetta strade ed autoveicoli sempre più sicuri e “intelligenti”, è fondamentale che a guidare siano automobilisti sempre più informati ed aggiornati. La collaborazione fra chi disegna, costruisce e cura la manutenzione delle strade e chi le percorre, è uno degli elementi base di una nazione evoluta”.
“L’Anas ci fornisce oggi un quadro sui lavori di ammodernamento della A3, punto nodale dell’economia del Mezzogiorno e, al tempo stesso, punto critico della rete stradale italiana con alti tassi di incidentalità e notevoli livelli di traffico – ha affermato il Presidente dell’ACI Franco Lucchesi -. Il ruolo dell’ACI in questa circostanza è quello di “osservatore speciale” in rappresentanza degli automobilisti, pronto a sostenere i progetti ma anche a criticare ogni fonte di disagio per i viaggiatori, con un piglio particolare per il rispetto dei tempi di completamento dei lavori”.
“E’ vero che l’Anas non ci prospetta oggi la soluzione definitiva del problema della A3 – ha continuato il Presidente dell’ACI -, dal momento che saranno inevitabili ulteriori disagi in questo periodo di esodo estivo e mancano ancora altri chilometri per ultimare i lavori, ma siamo già a buon punto e – soprattutto – sono evidenti i segnali di una ripresa di impegno da parte del Governo per il completamento delle infrastrutture, dopo 30 anni di totale assenza”.
La campagna di informazione
Il piano per l’esodo prevede anche una campagna d’informazione su stampa che coprirà sia un target nazionale, attraverso alcune grandi testate, sia un target regionale, mediante numerosi giornali locali.
Il piano radio include centinaia di passaggi, con una pianificazione sulla Rai e su grandi network privati.
Sarà inoltre distribuito agli automobilisti un opuscolo informativo “In viaggio sull’A3” con l’indicazione dei cantieri inamovibili, il calendario dei giorni critici per le partenze e i rientri ed i numeri utili. Le informazioni saranno disponibili nell’apposito spazio web sui siti dell’Anas www.stradeanas.it e www.infoanas.it (sul quale è possibile anche monitorare in diretta, attraverso le telecamere, la situazione della circolazione sulla A3).
In base al calendario diffuso dall’Anas, i giorni di massima concentrazione di traffico, quindi a più alto rischio di code, saranno:
- per le partenze dell’esodo il 30 e il 31 luglio, e l’1, il 2, il 5, il 6, il 7 e l’8 agosto;
- per i rientri il 30 e il 31 luglio, e l’1, l’8, il 9, il 20, il 21, il 22, il 23 agosto e gli ultimi cinque giorni di agosto, dal 27 al 31.
Il contributo della Polizia Stradale
“Con le vacanze estive inizia un periodo di lavoro intenso per la Polizia Stradale sulle autostrade e sulle arterie di grande comunicazione interessate da grandi volumi di traffico. L’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria rappresenta ogni anno in questo periodo uno degli itinerari maggiormente gravati da flussi di vacanzieri che raggiungono le località di villeggiatura del Sud del Paese ed un importante banco di prova per il dispositivo di sicurezza realizzato dalla Specialità. Al riguardo è stata attivata la massima intensificazione dei servizi a tutela della sicurezza stradale e saranno presenti oltre 80 pattuglie ogni giorno sui 443 km di autostrada – 1 ogni 25 km – per assicurare la prevenzione dei sinistri stradali e il contrasto delle violazioni più pericolose”, ha spiegato il Direttore Centrale per la Polizia Stradale Pasquale Piscitelli.
Nelle 23 aree di servizio, nei giorni e nelle fasce orarie più trafficate, saranno attivi uffici mobili della Polizia Stradale per assistere gli automobilisti nel loro viaggio. Per prevenire episodi di criminalità diffusa, furti e truffe sarà impiegato personale in abiti civili con auto civetta con compiti di osservazione.
È previsto il concorso dei Reparti Volo della Polizia di Stato per la vigilanza dall’alto per seguire lo svolgimento del traffico, fornire in tempo reale indicazioni sulle situazioni di congestione e consentire quindi l’immediata attivazione dei servizi a terra per accelerare efficacemente l’azione di ripristino della fluidità della circolazione.
È stato pianificato l’uso su vasta scala di sistemi di misurazione della velocità sull’A3 (60 Pro Vida e 68 tra Autovelox e Telelaser con microdigicam ).
Saranno disposti controlli capillari sullo stato psicofisico dei conducenti con l’utilizzo di oltre 80 etilometri mentre l’uso diffuso di strumenti precursori consentirà di ampliare ulteriormente il campione di utenti controllati.
I risultati conseguiti nel primo semestre del 2004
La Polizia Stradale, nei primi sei mesi del 2004, ha impiegato sull’A/3, nei servizi di pattugliamento e controllo, 14.936 pattuglie che hanno accertato complessivamente 38.300 violazioni del codice della strada, con un incremento del 3% rispetto al corrispondente periodo del 2003. Sono stati effettuati 838 servizi di controllo della velocità con le tecnologie a disposizione che hanno consentito di rilevare 14.298 violazioni del limite imposto (+ 33% rispetto al 2003).
L’incremento dei controlli della Polizia Stradale sui conducenti per verificare l’eventuale stato d’ebbrezza, reso possibile dall’ampliamento dei poteri di accertamento degli organi di polizia stradale, ha consentito di rilevare il 44% di violazioni in più per guida sotto l’influenza di alcol rispetto ai primi sei mesi del 2003.
Cosenza, 23 luglio 2004