Si è tenuto oggi, presso la sede del Coordinamento Territoriale Calabria a Catanzaro, l'incontro tra Anas, Gestori e Concessionari petroliferi per la verifica dello stato delle aree di servizio presenti lungo l'A2 Autostrada 'del Mediterraneo'.
La riunione è stata l'occasione per fare un punto sullo stato delle aree lungo il tratto calabrese dell'A2, sulle molte criticità risolte e su quanto deve essere ancora migliorato.
Nel corso della riunione è emersa la disponibilità alla collaborazione tra i concessionari e i gestori delle aree, grazie anche al coordinamento di Anas e all'intervento della Regione Calabria.
L'incontro segue la riunione del 22 giugno, svoltasi presso la Cittadella Regionale, nella quale i responsabili, gestori e concessionari, sono stati sensibilizzati nel risolvere nel più breve tempo possibile i servizi minimi e indispensabili all'interno delle aree di servizio in vista dell’esodo estivo.
Nel corso della riunione, il Presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro e il Coordinatore regionale della Fondazione di Campagna Amica Pietro Sirianni hanno presentato il progetto di prossimo avvio denominato "l’accoglienza in Calabria" che considera l'infrastruttura autostradale veicolo di positività e di conoscenza dei territori attraversati dall’A2, anche grazie ai prodotti locali, certificati e garantiti al 100%.
Anas prosegue in maniera programmata e costante, attraverso specifiche schede di rilevazione, la verifica dei servizi di distribuzione carburanti e di ristoro, la vigilanza sullo stato complessivo delle strutture e sul funzionamento degli impianti, l’osservanza degli adempimenti contrattuali, il trattamento riservato ai clienti da parte dei concessionari, i livelli di servizio in genere, nonché lo stato dei servizi igienico-sanitari all’interno delle aree anche durante la fase dell’esodo e del controesodo.
All’incontro hanno preso parte, per Anas, il Responsabile Coordinamento Territoriale Calabria Ing. Giuseppe Ferrara e l'Ing. Francesco Fazzolari, Responsabile Unico del Procedimento , oltre ai rappresentanti dei gestori e concessionari petroliferi, tra i quali, ENI, Esso, Api e Q8.