Tu sei qui

Anas: conclusa l`ultima fase dell’esodo di primavera 2009

Anas: conclusa l`ultima fase dell’esodo di primavera 2009

Traffico intenso venerdì, sabato e domenica, ma non si sono registrate particolari situazioni critiche.

Bilancio positivo sulla rete di competenza, ha funzionato il piano di gestione traffico per i Ponti di Primavera

Si conclude con un bilancio positivo il piano Anas per la gestione del traffico dei ponti di Primavera 2009 sulle strade e sulle autostrade italiane. Con il tradizionale ponte del 1° maggio, infatti, si chiude l’ultima fase di concentrazione di grandi flussi di traffico prima dell’esodo estivo. L’Anas ha registrato un forte incremento di traffico verso Sud e in uscita dalle grandi città a partire dalla tarda mattinata di giovedì 30 aprile, con intensificazione nelle ore serali. In direzione Nord e in entrata nelle grandi città il traffico è stato sostenuto nel pomeriggio del 1° maggio con una maggiore intensificazione nelle ore serali fino alle ore 22. Dal pomeriggio di oggi proseguono i rientri nelle principali aree metropolitane, ma non si registrano al momento criticità legate al traffico.

Si prevede invece un aumento consistente del traffico nelle prossime ore sino alla tarda serata, con un traffico intenso previsto anche nella mattinata di domani 4 maggio.

L’Anas non ha registrato situazioni di traffico particolarmente critiche e sulle strade e autostrade in gestione diretta.

Ha funzionato il piano di gestione: l’Anas ha impiegato 1.200 unità per le attività di sorveglianza e pronto intervento e

circa 700 automezzi e grazie alle Sale Operative Compartimentali dislocate sul territorio nazionale ha monitorato 24 ore su 24 la rete stradale italiana in coordinamento con la Sala Operativa Nazionale e con il Centro di Coordinamento Nazionale di Viabilità del Viminale.

Le lunghe percorrenze sulla direttrice nord-sud sono state favorite dalla rimozione dei cantieri mobili disposta dall’Anas su tutta la rete nei giorni del fine settimana e dal blocco dei mezzi pesanti che non possono circolare sino alle ore 22,00 di oggi.

Nei casi in cui la rimozione dei cantieri non sia stata tecnicamente possibile, sono stati attuati tutti gli accorgimenti necessari a garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione.

Sull’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria” dalla tarda mattinata al primo pomeriggio di oggi tre incidenti hanno creato notevoli disagi alla circolazione.

Il primo si è verificato all`altezza di Lagonegro in direzione nord, dove un tamponamento ha provocato forti rallentamenti costringendo personale dell`Anas e Polizia stradale a deviare i veicoli sul percorso alternativo del Fortino. Altri due incidenti si sono verificati in direzione sud, prima ad Atena Lucana, con il ribaltamento di un veicolo che ha tamponato in corsa un camper, poi all`altezza di Battipaglia, dove un veicolo ha sbandato finendo in una scarpata con il bilancio di 1 morto e 3 feriti. Anche in questo caso traffico rallentato in entrambe le direzioni ed in particolare in carreggiata nord per i curiosi.

Sull’A3 sia durante l`esodo di Pasqua che durante i tradizionali ponti del 25 aprile e del 1° maggio si sono verificati rallentamenti e code a tratti solo nel tratto all`altezza di Sicignano (nel salernitano), dove gli utenti hanno potuto usufruire anche del percorso alternativo della strada statale 19 tra Campagna e Petina e nell`area del 2° macrolotto, dove sono presenti i cantieri inamovibili e dove sono stati predisposti scambi e restringimenti di carreggiata. Nell’ambito del piano Anas per l’esodo di primavera sulla A3 tutte le Prefetture competenti per territorio hanno collaborato per individuare e predisporre i percorsi alternativi in corrispondenza dei tratti più critici e per la definizione di protocolli operativi in caso di intervento del personale di Polizia provinciale, Carabinieri, Corpo Forestale e Vigili Urbani.

Si sono registrati alcuni disagi sulla rete stradale secondaria a causa del maltempo dei giorni scorsi e per gli effetti del terremoto sulla rete abruzzese.

Resta chiuso in Lombardia il ponte sul fiume Po lungo la statale 9 “Emilila”, a causa del crollo di una campata

provocata dall`eccezionale ondata di piena che ha fatto seguito alle abbondanti piogge. E` stato istituito un percorso alternativo attraverso lo svincolo Piacenza dell’autostrada A1.

In Veneto è chiusa per frana la statale 50bis “Del Grappa e del Passo Rolle” al km 14,300.

In Toscana è chiusa per frana la strada statale 12 “dell’Abetone del Brennero” al km 61,600.

In Sardegna, questa mattina, si sono registrati disagi per la chiusura di alcuni tratti della statale 126 “Sulcitana” per una gara ciclistica.

In Abruzzo, alcune strade statali rimangono chiuse a seguito del sisma dello scorso 6 aprile. In particolare, la strada statale 17 “dell’Appennino Abruzzese”, dal km 35,750 al km 36,750; la strada statale 260 “Picente”, nel comune di Montereale; la strada statale 5 “Tiburtina”, dal km 160,900 al km 169,300 e dal km 176 al km 176,400; la strada statale 696 “del Parco del Sirente-Velino”, dal km 36,300 al km 36,900 e dal km 44,800 al km 46,350 e la strada statale 81 “Piceno-Aprutina”, dal km 55,500 al km 55,700.

In Basilicata è chiusa per una frana dovuta al maltempo dei giorni scorsi la strada statale 92 “dell’Appenino meridionale”, dal km 58,480 al km 70,400.

Infine, in Campania, sulla tangenziale di Salerno è attivo un restringimento di carreggiata per i lavori di completamento del nuovo svincolo di Fratte.

Prima di partire, sul sito internet www.stradeanas.it è possibile avere informazioni utili sulla guida sicura, sui cantieri e sugli itinerari alternativi e si può programmare il proprio viaggio. L’Anas raccomanda agli automobilisti il rispetto delle norme del Codice della Strada e di tenersi aggiornati sulle condizioni della viabilità. Per informazioni sul traffico è possibile chiamare il numero “Pronto Anas” 841.148 e il numero verde Anas 800.290.092, dedicato alla A3 Salerno-Reggio Calabria, oppure ascoltare o leggere i notiziari sulla viabilità attraverso il CCISS “Viaggiare Informati”, le emittenti radio-televisive e il Televideo Rai.